Il consiglio comunale è convocato per l’approvazione del bilancio consuntivo 2013 e per la presentazione del bilancio previsionale 2014 e del triennale.
Il bilancio 2013 ha contenuti in linea con i precedenti bilanci che sono la conferma della stasi dell’economia che si protrae da ormai più di 5 anni e soprattutto dell’instabilità delle norme e delle risorse che il Governo mette a disposizione, anzi toglie, ai Comuni.
Il dato da commentare è l’avanzo di amministrazione che supera i 700 mila € a causa di alcune poste straordinarie. L’assessore spiega che l’avanzo ordinario è inferiore a 300 mila euro a cui si aggiungono "partite tecniche-straordinarie" per quasi 180 mila euro derivanti dai rimborsi IMU dallo parte dello Stato, per altrettanti euro che erano a disposizione da un decennio per opere idrauliche recentemente dichiarate non prioritarie da Brianzacque e infine un residuo di 70 mila euro recuperato dall’importo che aveva destinato nel 2012 il Commissario sul progetto ex-filanda.
La dichiarazione di voto contrario del PD è a motivo di “un bilancio tiepido” e anche, fra l'altro, dei troppi alberi rinsecchiti in giro per il paese.
La dichiarazione di F4 annuncia l’astensione e un sollecito ad aprire il confronto allo scopo di ricominciare a fare mutui per fare opere pubbliche “nuove”; a tal proposito elenca una serie di opere già previste, già in progetto e/o già in avanzato stato procedimentale (così promuovendo il nostro programma e lavoro amministrativo); si tratta però di procedure bloccate da Enti esterni al Comune per motivi burocratici vari (il PTCP della Provincia ostacola la tangenziale nord, la Pedemontana blocca la via 1 maggio, il PGT di Aicurzio non prevede l’ampliamento di via Ciceri, Brianzacque declassa le priorità delle fognature sulbiatesi). L’unica opera non bloccata è la scuola dell’infanzia che era stata affidata insieme al terreno per realizzarla ad una iniziale disponibilità della Parrocchia che è recentemente venuta a mancare.
Viene presentato il bilancio 2014 e il triennale che saranno votati il prossimo Consiglio.
Vengono prese alcune decisioni sulle imposte sulla casa e sugli immobili: la TASI (che si paga per i servizi comunali indivisibili) verrà versata solo dagli immobili che non pagano IMU (cioè le prime case) e avrà un valore complessivo pari alla vecchia ICI sulla prima casa; l’aliquota TASI sarà decisa solo dopo che il governo avrà definito la normativa ancora incerta.
Regolamento sulle CONSULTE DI QUARTIERE
Le novità importanti: elezione diretta dei rappresentanti, voto ai sedicenni e agli stranieri, tre consulte invece di quattro.
Purtroppo assistiamo all’ultimo atto di una rottura annunciata dalle opposizioni.
Le opposizioni dopo avere cooperato per arrivare ad un testo di regolamento ragionevole allo scopo di rilanciare uno strumento di partecipazione popolare, non riescono a rinunciare alla demagogica pretesa di OBBLIGATORIETA’ DEL PARERE delle consulte sulle materie urbanistiche.
E’ stato ricordato dal sindaco e dai consiglieri che le procedure pubbliche sui temi urbanistici prevedono già l’obbligo della raccolta dei pareri di associazioni e gruppi. Infatti il PGT vigente studiato ed elaborato dal 2006 al 2008 coinvolse i “comitati di quartiere” in numerose sessioni informative e di discussione pubblica. Infatti nella legislatura 2004/2009 i quartieri parteciparono attivamente anche sui temi urbanistici e si ottennero anche risultati concreti importanti da questa collaborazione (come ad esempio la rete dei collegamenti ciclopedonali verso la nuova scuola o la soluzione della gran parte degli allagamenti fognari in tutto il paese).
E’ stato sottolineato che purtroppo la fase positiva dei comitati si concluse quando i quartieri vennero occupati dai responsabili dei partiti politici (due dei quattro presidenti erano in contemporanea anche segretario di partito) ed usati per azioni di parte e di opposizione. Questo scelta dei partiti è stata una pesante responsabilità politica che è coincisa con la conflittualità e con il deciso allontanamento della popolazione dai comitati che dal 2009 in poi sono di fatto diventati soggetti di parte politica.
La maggioranza nel votare favorevolmente il regolamento, auspica che si possa ritornare a consegnare le nuove consulte di quartiere alla comunità civile e alla libertà di azione civica non vincolata dall’influenza negativa dei partiti politici.
Piano regolatore cimiteriale
Viene approvato il documento che ha un valore pianificatorio ventennale. Prevede un ampliamento verso sud con circa 900 nuovi posti per coprire le future esigenze.
Nella fase operativa immediata verranno realizzati i primi interventi necessari per un valore di 250 mila euro. Saranno realizzati nuovi loculi, un nuovo campo cimiteriale comprese anche nuove tombe di famiglia, un rinnovo delle strutture di servizio interno con una rampa per i disabili.
Chiusura alla 23,45
Blog di Informazione e Comunicazione degli elettori della Lista Civica "Sulbiate Insieme" rappresentata in Consiglio Comunale da due gruppi consiliari "Sulbiate Insieme" e "Insieme per Sulbiate" Dal 13 giugno 2022 non siamo più in Consiglio comunale avendo scelto di lasciare spazio a nuove esperienze civiche. Il nostro BLOG resta però un punto di discussione e di presidio della democrazia locale. CONTINUATE A SEGUIRCI.
sabato 31 maggio 2014
lunedì 21 aprile 2014
mercoledì 12 marzo 2014
NEI PROGETTI DI CULTURA E LAVORO DI MONZA E BRIANZA C'E' SULBIATE CON LA SUA FILANDA
L'intervista che pubblichiamo spiega il progetto del
Distretto Culturale evoluto della provincia di Monza e Brianza.
Ormai siamo alla fase esecutiva e gli anni di lavoro
preparatorio che abbiamo alle spalle ci danno ragione di avere visto giusto.
Adesso la sfida è ancora più alta: bisogna trasformare i
progetti, la credibilità e i finanziamenti ottenuti in opere e attività che
funzionino davvero.
lunedì 10 marzo 2014
LA VECCHIA POLITICA E' QUELLA CHE RIMANDA LE SCELTE GIUSTE ... A DOPO LE ELEZIONI
Nel caso della convenzione che
unisce i 3 uffici tecnici di Bernareggio, Sulbiate e Aicurzio la loro obiezione
è: "meglio rinviare e aspettare le elezioni!"
Nei loro cartelli però non
scrivono la verità nascosta che si lasciano scappare in Consiglio Comunale:
"è una convenzione fatta per omogeneità politica!". Proprio loro che
sono del PDL e del PD e stanno avvinghiati solo per convenienza. Proprio loro
che fecero comunella con il sindaco leghista di Aicurzio per vincere le
elezioni del 2012.
Noi riteniamo che sia stato
ottenuto un buon risultato chiudendo l'accordo convenzionale con due Sindaci
che vanno alle elezioni. Significa che l'accordo è buono, che incontra le
esigenze di due Comuni piccoli obbligati per legge, ma anche di Bernareggio che
non ha l'obbligo formale di associare le funzioni.
L'attesa delle elezioni è una
cerimonia della vecchia politica, quella che decide appunto per "famiglia
politica" e non in base a oggettiva convenienza per la cittadinanza.
In questo caso sono chiarissimi i
benefici futuri e i tre sindaci non hanno avuto dubbi sulla decisione.
In sintesi. Da tre uffici
comunali divisi con 5 responsabili, si passa a un ufficio associato con 2
responsabili; ogni Comune mantiene i suoi uffici operativi locali. I risparmi
sono valutati in circa il 4-5% su costi annui intorno ai 500 mila euro.
Dopo le elezioni, chiunque vinca
a Bernareggio o ad Aicurzio potrà liberamente fare le sue valutazioni e
scegliere di proseguire o di chiudere la convenzione, prendendosi piena
responsabilità politica della scelta.
Quanto al dubbio espresso dalle
opposizioni di perdere autonomia, identità e sovranità ...
Noi abbiamo tanto rispetto e considerazione
per queste preziose caratteristiche delle nostre comunità civili che siamo
certi che non potranno essere dispersi patrimoni e tradizioni costruiti nei
secoli, solo a causa di scelte organizzative che uniscono gli uffici o i
funzionari creando efficienza e risparmi.
mercoledì 26 febbraio 2014
CONSIGLIO COMUNALE 21 FEBBRAIO 2014
Il consiglio comunale del 21
febbraio 2014 è convocato per alcune importanti delibere di carattere tecnico
che riguardano attività prevalentemente sovracomunali
In apertura l'ormai consueta
richiesta di comunicazione-polemica delle minoranze.
Mattavelli legge un comunicato in
risposta alla comunicazione letta dal nostro capogruppo Brambilla, in merito
all'esercizio del diritto di accesso e informazione dei consiglieri comunali,
durante l'ultimo consiglio comunale del 29.11.2013.
Precisiamo,
un'ultima volta, che nessuno mette minimamente in dubbio il diritto delle
minoranze all'informazione. Se mai ci siamo permessi di far notare che le
modalità di applicazione di questo diritto nel primo anno di amministrazione
erano state a dir poco "intensive" e a nostro modo di vedere
sproporzionate.
Non riteniamo di dover rientrare
ulteriormente in argomento perchè pensiamo che chiunque fosse interessato abbia
potuto farsi un'opinione in merito alla questione. Prendiamo comunque atto con
soddisfazione che nei mesi successivi al primo anno (con più di 200 documenti
protocollati) le richieste sono fortemente diminuite rientrando tutto sommato
in una sfera di buon senso e normalità. Prendiamo atto che le minoranze hanno
voluto inoltrare la documentazione al Prefetto Anche questa è ormai una
tradizione e ricordiamo che il Prefetto non ha mai avuto motivo di dare seguito
alle proteste che evidentemente non hanno contenuto.
Delibere
1) Comunicazione sui prelievi dal
fondo di riserva per spese impreviste successive all'assestamento di bilancio
di novembre, per 29 mila euro.
2) Convenzione fra i Comuni di
Bernareggio, Sulbiate e Aicurzio per associare gli uffici tecnici comunali e la
funzione di stazione appaltante (per le gare pubbliche superiori a 40 mila
euro). Dal prossimo mese di aprile saranno unificati gli uffici tecnici con una
convenzione che genera risparmi (valutati in circa il 4-5% su costi complessivi
annui intorno ai 500 mila euro). In pratica i 3 comuni avranno due responsabili
(invece di 5) degli uffici e un ragionevole beneficio in termini di economie di
scala sulle attività; restano invariati i presidi locali degli uffici per il
pubblico.
Qui la nostra dichiarazione
di voto.
Mattavelli invece legge il
comunicato congiunto delle minoranze che fra l'altro invita il sindaco "a
non fare questa follia" e a lottare contro le leggi del governo che
impongono ai piccoli Comuni di associarsi.
(nota di redazione: è
significativo che le due liste di opposizione, emanazione di PD e PDL, chiedano
alla lista civica di agire illegalmente disapplicando leggi scritte dai loro
partiti e invitino a non fare associazione con il sindaco del PDL di
Bernareggio e con il sindaco leghista Baraggia di Aicurzio che fu un loro accanito
alleato nella campagna elettorale 2012! Ma i tempi cambiano e le convenienze degli
opportunisti pure).
3) convenzione per lo svolgimento
in forma associata della procedura di gara per la fornitura di GAS metano; nel
2014 scade dopo 12 anni la convenzione del metano; la normativa attuale prevede
che le gare siano europee e affidate al Comune capoluogo di provincia. Monza
quindi ha svolto l'istruttoria e viene approvato lo schema di gara europea.
4) approvazione dell'aggiornamento alla convenzione
per la ex-filanda con la provincia di Monza Brianza.
La delibera è necessaria per aggiornare i valori e
accogliere i nuovi partecipanti alla convenzione (il Politecnico e il comune di
Usmate); Sulbiate ha operato per ottenere nuove quote di finanziamento alle
quali ha rinunciato Cesano Maderno; il risultato finale che il progetto filanda
di Sulbiate ottiene finanziamenti a fondo perso per quasi 2 milioni dei quali
solo 200 a carico del nostro Comune. E' in fase finale la procedura di
emissione del bando per il restauro (avvio lavori previsti per metà 2014,
durata un anno); la convenzione su progetto del Politecnico prevede la novità
di un'azione di anticipo di avvio dell'attività della "fabbrica del saper
fare" nel corrente anno da fare in un luogo provvisorio da identificare. Dopo i passati voti e atti politici
contrari a questo importante progetto le due opposizioni esprimono un voto di
astensione.
5 e 6) revoca della delibera di
consiglio del settembre 2013 per la procedura societaria di riparto delle
azioni delle aziende del sistema acque delle province di Milano, Monza e Lodi.
Approvazione dei nuovi testi di delibera. Il risultato di queste operazioni di
scissione, fusione e riparto quote sarà che ogni comune avrà quote di
partecipazione solo nella sua società provinciale di gestione integrata del
ciclo dell'acqua. Prima di questa riorganizzazione societaria ogni comune
deteneva quote azionarie sia di CAP holding (milano) che in Brianzacque
(monza).
7) interrogazione di F4 sulla
gestione dei servizi per gli anziani di villa serena e gelsi. Qui la risposta dell'Assessore Crippa.
Chiusura ore 23,45.
mercoledì 12 febbraio 2014
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