La prima ora
trascorre con le comunicazioni delle opposizioni su argomenti vari fuori
dall'ordine del giorno.
Sulbiate Democratica e Solidale chiede con insistenza al sindaco se condivide
gli interventi del sito della lista civica di maggioranza confondendo la
dinamica delle parole del dibattito mediatico con la serietà degli atti
pubblici e delle scelte Istituzionali. Con enfasi chiede anche "risposte
precise sui gravissimi problemi tecnici" di via Mandelli: E' VERO O NON E'
VERO SIG. SINDACO che la strada deve ancora assestarsi? che gli alberi sono
sopra i tubi e che i parcheggi non sono nuovi e sono insufficienti? Ovvie le 3
risposte: SI, NO, SI, ma si tratta di problemi conosciuti, in verifica e
gestiti, saranno date tutte le risposte ai richiedenti ma non impediranno di
realizzare i lavori progettati per mettere finalmente a posto la strada
centrale del paese. Peraltro l'assessore Zanoni non era presente non essendo
l'argomento in ordine del giorno.
Facciamoci in quattro per Sulbiate rincara
la dose con una relazione con tanto di foto che dimostrerebbero che i tubi
dell'acquedotto disturberanno le piante: verificheremo se saranno migliori i
"professionisti" della Mattavelli rispetto a quelli del Comune!
Il nostro capogruppo segnala l'inopportunità di avere organizzato nel giorno
della festa nazionale del 25 aprile, gazebo di raccolta firme contro
l'Amministrazione oltretutto sfruttando la manifestazione cittadina in
auditorium.
Alle 22 iniziano i punti in ODG che
prevede:
Approvazione di 3 Regolamenti comunali sul procedimento amministrativo,
regolamento per l'alienazione del patrimonio pubblico, piano di emergenza
comunale di protezione civile.
Interventi delle opposizioni che propongono
emendamenti vari (non segnalati nei lavori di commissione) volti a chiedere,
come è stato chiesto, il rinvio dell'approvazione per studiare aggiunte di
contenuto "politico".
La maggioranza è sempre disponibile ai miglioramenti ma ci sono esigenze
di funzionamento dell'Ente - normative, di servizio al pubblico, adempimenti di
bilancio - che richiedono di approvare i documenti nella forma proposta.
Pertanto è necessario approvare i regolamenti e se del caso aprire una seconda
fase di studio delle altre proposte.
Nella discussione ritorna il caso Statuto che vede la medesima situazione già
avvenuta nel luglio 2012; quando il Sindaco propose una prima approvazione di
adeguamento del testo statutario a carattere tecnico-legale cui doveva seguire
una seconda fase di aggiornamento con il lavoro in Commissione affari
istituzionale per integrare la parte politica. Le opposizioni rifiutarono il
doppio passaggio mandando una lettera personale ai consiglieri di maggioranza
dai toni "discutibili e di rottura" che impedisce di lavorare in
Commissione in condizioni di pari dignità fra Consiglieri. Come ampiamente noto
il semplice ritiro della lettera riaprirebbe i lavori sullo Statuto.
Alle 23 si affronta il punto del bilancio
2012.
Il conto consuntivo relativo al bilancio elaborato e gestito per 4 mesi dal
Commissario, e dopo le elezioni di maggio 2012, dalla nuova Amministrazione,
viene approvato con i due voti contrari delle opposizioni. Mattavelli dichiara
che il suo gruppo voleva astenersi ma che la relazione del capogruppo della
civica le ha fatto cambiare opinione. Ciò dimostra che il suo voto non si basa
sui contenuti (in questo caso del bilancio) ma sulla convenienza della scena si
deve interpretare. (NDR: la storia ricorda che identica reazione vendicativa
ebbe Fassina il 30 settembre 2011 quando a seguito della relazione che
ringraziava l'ex assessore Crespi per aver deciso di restare in maggioranza,
Fassina per ripicca corresse in contrario il voto di astensione già deciso per
iscritto sugli equilibri di bilancio; ... e poi dovette fare retromarcia.)
Comunque la maggioranza ha ringraziato l'Amministrazione per il buon lavoro
fatto sul bilancio in un periodo di gravi difficoltà economiche, sociali e
politiche.
Finale con sette interrogazioni domanda-risposta su temi già oggetto risposte
per lettera o per interrogazioni precedenti (amianto, aler, biblioteca,
acquedotto, mensa, sito, sicurezza).
Il Consigliere Fassina nel corso del Consiglio annuncia le sue dimissioni per
lasciare posto a un nuovo rappresentante per Sulbiate Democartica e Soldale.
Chiusura alle una!