domenica 27 maggio 2018

INTENZIONI

INTENZIONI REALI E SUPPOSTE

Abbiamo riassunto in un foglio in bacheca le nostre vere intenzioni nello svolgimento del dovere di opposizione. A beneficio dei lettori analogici che non frequentano il web dove ci siamo già espressi e spiegati con il precedente post   LEGGI

L'analisi proposta dal gruppo di maggioranza è senza dubbio classificabile come SUPPOSTA  intesa in entrambi i sensi.
E' indice anche della bassa qualità di pensiero e dell'assente senso delle priorità di chi la pubblica.
Il gruppo di maggioranza dovrebbe occuparsi piuttosto di comunicare ciò che stanno facendo i suoi amministratori che appaiono dormienti agli occhi di tutti i sulbiatesi. 

INFORMARE NON E' UN OPTIONAL MA UN PRECISO DOVERE IN DEMOCRAZIA. 

PERALTRO la gran cassa della campagna elettorale di "per Sulbiate" aveva l'informazione fra i suoi punti forti.
E' chiaro a tutti dopo il primo anno di attività che non può essere sufficiente l'attivismo social di un sindaco usato solo per presenziare a tutti gli eventi, per fare da segretario della struttura pubblica e per informare sui social degli eventi di facciata patrocinati dal Comune. 

Nelle 5 bacheche dei gruppi consigliari abbiamo quindi esposto il nostro manifesto che è la risposta all'inutile intervento della maggioranza. Lo riportiamo di seguito, sperando prossimamente di dover discutere delle qualità delle COSE FATTE dalla Giunta e non più delle SUPPOSTE verbali che da un anno continuano a somministrare ai sulbiatesi.


QUI A FIANCO SI CHIEDONO QUALI SIANO LE INTENZIONI  DELLA  NOSTRA  OPPOSIZIONE ??  ECCOLE:                  
1) esercitare il ns. dovere di controllo
Un compito che DISTURBA una maggioranza con poche idee confuse
2) non boicottare le Istituzioni 
Un atteggiamento contrario al comportamento storico di molti animatori e sostenitori della Giunta attuale SEMPRE ABITUATI A BOICOTTARE le commissioni e occupare politicamente comitati, gruppi e associazioni. Abitudine deviata che fa loro partorire i comunicati INUTILI a fianco.
3) impedire di abbattere p.za Castello
E’ IL SOLO OBIETTIVO DISTRUTTIVO che hanno comunicato al pubblico! MA NON SONO IN GRADO DI FARLO perché andrebbe contro a norme e prescrizioni molto precise … e sono fermi come l’asino di Buridano.
4) chiedere di avere serie informazioni pubbliche sull’attuazione del programma
Nell’anno trascorso una sola misera assemblea pubblica vuota di contenuti, nessuna pubblicazione mandata alle famiglie né dalla Giunta né dal gruppo di maggioranza: FERMI E ZITTI SU TUTTI I FRONTI anche su progetti e opere già avviati dalle precedenti giunte e solo da finire.
5) sappiamo di essere da anni la lista civica più votata e concreta (sempre con più del 40%)
Questa giunta invece NON DECIDE NULLA perché ha avuto il 60% di voti IMPASTANDO gruppetti incompatibili tra loro, incoerenti, millantatori,  senza nessuna linea guida, SALVO L’OSSESSIONE DI NON PERDERE.

QUINDI, NON ABBIAMO BISOGNO DI FARE STRATEGIE, PERCHE'  QUESTA  GIUNTA   SI  SCREDITA  DA SOLA CON IL POCO CHE FA E CON QUELLO CHE  NON FARA’


giovedì 24 maggio 2018

DOPO UN IMPALPABILE ANNO DI GOVERNO

IL COMUNICATO IN BACHECA 

di una maggioranza che evidentemente 
NON HA NULLA DA DIRE
La maggioranza denuncia l’assenza di 2 nostri commissari in commissione cultura del 14/05/18 e deduce che sarebbe una nostra strategia volta a screditare la maggioranza. 
In un anno la commissione cultura ha fatto due riunioni, i nostri commissari sono stati nominati a marzo 2018 e per caso due di essi su tre non hanno potuto intervenire. 
MA CHE CASPITA DI STRATEGIA CI PUO’ ESSERE DIETRO?
Umilmente chiediamo scusa a nome di tutto il gruppo Sulbiate Insieme che - lo ripetiamo per le teste dure che scrivono comunicati - non si è per nulla diviso e tantomeno ha finto di farlo, ma ha dichiarato per iscritto e in modo trasparente in Consiglio comunale che si è costituito in due gruppi consiliari - come consente il regolamento - proprio per avere il doppio dei commissari ed essere presenti nelle sedi democratiche a fare il nostro dovere (salvo altri impegni o mal di pancia che capitano agli umani).
Comunque la dice lunga il fatto che la commissione porta in discussione 2.000 miseri euro per il bando del settembre sulbiatese 2018 dopo averne SPERPERATI ben 8.000 lo scorso anno con un bando taroccato.  LEGGI

L’autore del comunicato esposto in bacheca oltre a dedurre gratuite BIZZARRIE, denuncia la falsità che il nostro gruppo starebbe intasando gli uffici con domande e richieste ripetitive. Lo informiamo che in un anno abbiamo “intasato” gli uffici con 27 documenti che comprendono 6 interrogazioni e ordini del giorno, alcune lettere alla Soprintendenza che denunciano la vergognosa situazione di Piazza Castello e di un Sindaco che vuole abbattere l’immobile storico e infine una maggioranza di lettere causate dalle varie cantonate di Sindaco e Giunta che abbiamo dovuto segnalare e dirimere presso il Prefetto e la Soprintendenza alle belle arti. Deve poi sapere che nel suo gruppo ci sono "signori", veri e propri stalker, dal passato da "intasatori seriali" dai numeri che fanno rabbrividire!

Consigliamo caldamente al gruppo “per Sulbiate” di FARE COMUNICATI che giustifichino ai sulbiatesi PERCHE' IN UN ANNO NESSUNO HA VISTO REALIZZATO UN BEL NULLA DEL LORO PROGRAMMA ELETTORALE cosa che indispone anche i vostri elettori più affezionati.

PER NON LASCIARE CADERE QUESTA PROVOCAZIONE DEI COLLEGHI DI MAGGIORANZA, CI PARE UTILE FARE IL CONFRONTO CON LE COMUNICAZIONI PUBBLICHE CHE FECE LA NOSTRA GIUNTA nel 2005 anch’essa dopo un anno dal suo insediamento. 

informatore dell'amministrazione consegnato a tutte le famiglie 
Troverete un diverso stile di informazione della Giunta con vari articoli su: 
nuova scuola, altre opere pubbliche, sociale, settembre sulbiatese del 2013 

E SE NON VI BASTA POTETE LEGGERE ANCHE
 "LA NUOVA FINESTRA" del luglio 2012 dal titolo
"facciamo il punto dopo un anno di lavoro"
nella quale il gruppo di maggioranza raccontava e motivava a tutti i sulbiatesi in modo chiaro 
le ragioni politiche delle scelte amministrative del nostro Comune  LEGGI 

L’altra curiosità DA LEGGERE riguarda il record di lettere che hanno intasato veramente l’altra nostra giunta Crespi nel suo primo anno di lavoro (nel 2012-13) con più di 200 lettere inoltrate al protocollo, pari a quasi una ogni giorno lavorativo: 
I TITOLARI DEL RECORD ITALIANO 
DI INTASAMENTO DEGLI UFFICI COMUNALI 
 in 1 anno: 209 lettere e 257 risposte degli uffici!
sono i capigruppo delle opposizioni di allora uno dei quali è oggi vicesindaco (nel '12 era nel gruppo per il PD) e l’altra (era in FACCIAMOCI IN 4) è stata uno dei più accaniti sostenitori di questa Giunta multicolore nell’ultima campagna elettorale. 
Da leggere una nota di "Sulbiate Insieme" del luglio 2013 che riporta anche i dati del record di lettere dell’opposizione; è stata mandata al Sindaco dal nostro gruppo che poi ha deciso di non proporla al Consiglio come interrogazione per evitare l’ennesima polemica inutile con oppositori in evidente malafede. A distanza di 5 anni è penoso leggere la loro lamentela per i nostri 27 documenti raffrontati con i 209 mandati alla precedente amministrazione!. LEGGI


IN CONCLUSIONE UNA COSA E' CERTA: 

NON ABBIAMO BISOGNO DI FARE STRATEGIE, PERCHE' QUESTA GIUNTA SI SCREDITA DA SE CON IL POCO CHE FA E CON TUTTO CIO' CHE NON FA; E IL GRUPPO DI MAGGIORANZA CON QUESTI COMUNICATI LA AFFOSSA DEFINITIVAMENTE AGLI OCCHI DELLA GENTE.
ATTENDIAMO PIUTTOSTO CON CURIOSITA' DI LEGGERE UN ONESTO BILANCIO DEL 1°ANNO RISPETTO AL PROGRAMMA ELETTORALE PROMESSO ... MA NON CI SPERIAMO PROPRIO!

martedì 22 maggio 2018

I MOLTI IMMOBILI DI PIAZZA CASTELLO

wanted 

LA PRIMA MOSSA "GENIALE" DELLA GIUNTA: 
dopo avere perso un anno pieno dal suo insediamento, avvia la ricerca un consulente legale per piazza castello  LEGGI

IMMOBILE E' L'IMMOBILIARE, la nuova proprietaria, CHE LASCIA  ANDARE TUTTO ALLA MALORA, con la colpevole connivenza della Giunta

IMMOBILE E' L'ASSESSORE ALL'HABITAT (definizione che suona da presa in giro) e vicesindaco, che in un anno di tempo ha raccontato frottole e fatto SOLO FIGURACCE:

  1. una dichiarazione in assemblea pubblica a febbraio 2018: "abbattiamo perché il recupero costa troppo al privato e gli facciamo fare 18 box sotterranei con ingresso dalla piazza" LEGGI
  2. dopo poche settimane si auto-smentisce con una lettera alla Soprintendenza nella quale dichiara il contrario "rispetteremo le prescrizioni e la vigente normativa comunale"  LEGGI
  3. dopo poche settimane lo ri-smentisce il Sindaco che dichiara ai giornali "stiamo incontrando la proprietà per abbattere l'edificio pericolante"  LEGGI
  4. la scorsa settimana si mette alla ricerca di un tecnico per avere un parere legale (con una spesa 4 mila euro che consentirà un parere generico senza nessun approfondimento serio) dimostrando che hanno perso un anno intero COSI' FACENDO IL GIOCO DEI PRIVATI CHE INDISTURBATI ATTENDONO SOLO IL CROLLO 

IMMOBILE E' IL SINDACO che non si cura - o non si accorge - di smentire il suo vicesindaco mettendo a nudo l'immobilismo, le contraddizioni e la malafede di questi amministratori, dicendo: "non siamo palazzinari, abbiamo a cuore l'ambiente e il territorio" ma nei fatti combinano tutt'altro! 

IL SOLO A MUOVERSI E' L'IMMOBILE, QUELLO STORICO, CHE CROLLA A PEZZI!
e ... IN CASO DI UN TRAGICO CROLLO, le numerose dichiarazioni di Sindaco e assessore circa la VOLONTA' DI ABBATTERE saranno di certo forti aggravanti di colpa per l'inerzia degli amministratori pubblici corresponsabili della distruzione di un BENE COMUNE dichiarato di valore storico e sottoposto all'obbligo di conservazione e recupero.

venerdì 11 maggio 2018

LA GIUNTA IMMOBILE DA UN ANNO


INCREDIBILE ... IN PIAZZA CASTELLO
apprendiamo dal Cittadino del 5 maggio 2018
che dopo un anno di lavoro il Sindaco dichiara che "non ha il quadro della situazione” e deve ancora capire cosa fare con la proprietà!

E il giornale titola: 
INCONTRI CON I PROPRIETARI PER ABBATTERE L'EDIFICIO PERICOLANTE

Allora cerchiamo noi di riepilogare per tutti i sulbiatesi il quadro della situazione:

QUESTI I FATTI CERTI E CHE SONO COMPRENSIBILI DA TUTTI:
  • La nuova proprietà che ha comprato lo scorso anno l’immobile SAPEVA CON CERTEZZA che l’immobile è sottoposto all’obbligo di recupero come comunicato dalla Soprintendenza nel 2015, parere prontamente adottato nelle normative comunali dalla Giunta Crespi.               
  • Purtroppo la vecchia proprietà  - che intanto cercava un nuovo acquirente per disfarsi del problema - aveva ottenuto dal Prefetto di Monza l’annullamento dell’ordinanza del 2016 emessa dal Sindaco Crespi che imponeva la rimozione del ponteggio che CONTINUAVA AD OCCUPARE la via Fermi nonostante la non esecuzione dei lavori URGENTI di sistemazione del tetto che intanto continua a crollare a pezzi.
IL NUOVO PROPRIETARIO E’ ARRIVATO NEL 2017 INSIEME ALLA NUOVA GIUNTA … e da un anno si incontrano per cercare di capire il “quadro della situazione” nel tentativo dichiarato pubblicamente di aggirare le CHIARISSIME DISPOSIZIONI DELLA SOPRINTENDENZA e del COMUNE: RECUPERO DELL’IMMOBILE STORICO. 

LE COSE CHE FAREBBE SUBITO CHI VOLESSE RISOLVERE IL PROBLEMA:
  1. ordinanza di sostituzione del ponteggio con un nuovo ponteggio che non occupi la carreggiata (il Prefetto non potrà opporsi dato il precedente inutile intervento); nel caso il privato si dovesse rifiutare provvederà il Comune a spese del privato;
  2. richiesta alla Soprintendenza di conferma del VINCOLO (questo l’abbiamo già fatto noi consiglieri di opposizione)    … LEGGI
  3. immediato intervento della proprietà per la messa in sicurezza del tetto, dell’immobile, per la pulizia e il decoro del cantiere; 
  4. la presentazione del progetto di recupero.

LE COSE DA NON FARE CHE DANNEGGIANO SULBIATE:
  1. Perdere altro tempo
  2. trattative inutili che danneggiano un bene storico riconosciuto e da recuperare e continuano a non fare l’interesse pubblico dei cittadini sia in via Fermi che in Piazza Castello favorendo interessi privati. 

Le azioni e la procedura in corso da molti anni che prevede il recupero - da un anno interrotta dalla "giunta tentenna" del sindaco Della Torre - rispetta anche un criterio di equità doveroso per gli amministratori pubblici perché a partire dal 2004 tutti gli immobili di interesse storico rimasti in paese sono stati recuperati con sacrifici (e risultati di successo) da parte delle proprietà sia pubbliche che private. 
Un promemoria per il sindaco e i consiglieri:
  • la casa colonica San Paolo in via Biffi (anni 2004-2008)
  • l’antica canonica in via Madre Laura (anni 2006-2008)
  • la Filanda in via Manzoni (anni 2010-2016) 
  • la Casa da Nobile in via Don Mario Ciceri (anni 2015-2018) 
  • altri vari immobili privati inseriti in ambiti storici di corti e cascinali

E SICCOME LA STORIA E’ MAESTRA DI VITA … 
Non e certo un caso che l’attuale Vicesindaco e l’attuale Capogruppo furono sostenitori nei primi anni 2000 della Giunta Giorgi che deliberò l’ABBATTIMENTO della Casa colonica San Paolo (una delle ultime 20 cascine lombarde ancora esistenti) operazione “gemella” di quanto accade oggi in piazza Castello. QUELLA SCELTA SCELLERATA venne annullata dall’intervento del nostro gruppo (anche allora all’opposizione) presso la Soprintendenza. Caduta la Giunta Giorgi nel 2004 si cominciò a lavorare seriamente e con successo per il recupero dell’immobile storico che con varie perizie di parte proprietà era stato definito fatiscente e pericoloso … proprio come quello di Piazza Castello. 




mercoledì 9 maggio 2018

a 40 dall'assassinio 1978-2018

ONORE PER ALDO MORO

ALDO MORO, L'ULTIMA LETTERA

Mia dolcissima Noretta,

dopo un momento di esilissimo ottimismo, dovuto forse ad un mio equivoco circa quel che mi si veniva dicendo, siamo ormai, credo, al momento conclusivo. Non mi pare il caso di discutere della cosa in sé e dell'incredibilità di una sanzione che cade sulla mia mitezza e la mia moderazione. 
Certo ho sbagliato, a fin di bene, nel definire l'indirizzo della mia vita. Ma ormai non si può cambiare. Resta solo di riconoscere che tu avevi ragione. Si può solo dire che forse saremmo stati in altro modo puniti, noi e i nostri piccoli. Vorrei restasse ben chiara la piena responsabilità della D.C. con il suo assurdo ed incredibile comportamento. Essa va detto con fermezza così come si deve rifiutare eventuale medaglia che si suole dare in questo caso. E' poi vero che moltissimi amici (ma non ne so i nomi) o ingannati dall'idea che il parlare mi danneggiasse o preoccupati delle loro personali posizioni, non si sono mossi come avrebbero dovuto. Cento sole firme raccolte avrebbero costretto a trattare. E questo è tutto per il passato. Per il futuro c'è in questo momento una tenerezza infinita per voi, il ricordo di tutti e di ciascuno, un amore grande carico di ricordi apparentemente insignificanti e in realtà preziosi. Uniti nel mio ricordo vivete insieme. Mi parrà di essere tra voi. Per carità, vivete in una unica casa, anche Emma se è possibile e fate ricorso ai buoni e cari amici, che ringrazierai tanto, per le vostre esigenze. Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli. A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani. Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. Sono le vie del Signore.
Ricordami a tutti i parenti ed amici con immenso affetto ed a te e tutti un caldissimo abbraccio pegno di un amore eterno. 
Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo. Amore mio, sentimi sempre con te e tienmi stretto. Bacia e carezza Fida, Demi, Luca (tanto tanto Luca) Anna, Mario, il piccolo non nato, Agnese, Giovanni. Sono tanto grato per quello che hanno fatto.
Tutto è inutile, quando non si vuole aprire la porta.
Il Papa ha fatto pochino: forse ne avrà scrupolo*

*Tutto sia calmo, Luca no al funerale

sabato 21 aprile 2018

CONSIGLIO COMUNALE 19 aprile 2018


VISTO DA FUORI...

 6° CONSIGLIO  COMUNALE del 19/04/2018. .

il Sindaco confuso e il Vicesindaco in mutande

Il Consiglio Comunale viene convocato per il bilancio 2018-20, le tariffe rifiuti TARI e le imposte; l’abrogazione del Prestito d’onore agli universitari istituito nel 2006; la nomina del revisore e la chiusura della Convenzione del Segretario comunale che ci lascia dopo 10 anni.

il Sindaco - fa il pieno di strafalcioni nello svolgere i suoi compiti di Presidente del Consiglio. Alla fine lei stessa si scusa perché non si sente bene. Abbiamo accettato le scuse ma a noi il suo comportamento è parso esattamente in media con i precedenti 5 consigli: invece di migliorare con l’esperienza si conferma un sindaco di parte, inesperto, che bada solo  all’apparenza   e che è letteralmente  al   GUINZAGLIO  dei  suoi colleghi.  Il Sindaco NON INFORMA IL CONSIGLIO del motivo per il quale non ha inserito un nostro ordine del giorno non applicando il regolamento: abbiamo informato che denunceremo al Prefetto la sua grave omissione di atti d’ufficio, danneggiando i diritti dei Consiglieri. LEGGI

il Vice-Sindaco - a sorpresa presenta lui il tema del bilancio di previsione sul quale non ha alcuna delega, così relegando a ruolo di comparse l’assessore delegato al bilancio e il sindaco. Il Bilancio e tutte le politiche sulle tariffe sono la fotocopia dei bilanci dei precedenti 5 anni del mandato Crespi. Facciamo notare a tutti che il Vicesindaco oggi VOTA A FAVORE delle tariffe della TARI (tassa rifiuti) che sono le stesse che per 5 anni lui aveva contestato e avversato, allo stesso modo OGGI APPROVA anche tutte le altre scelte sul bilancio che per 5 anni ha combattuto.

Fra i temi che mettono a nudo il vicesindaco - a conferma della sua incompetenza sia di ruolo che di contenuti – una sua mezza frase sibillina che fa intendere che nel bilancio avrebbero trovato delle “sorprese” … portando ad esempio il PE20!  
 … MA I FATTI e le responsabilità del PE20 sono i seguenti:   
1) E’ una lottizzazione che distrugge circa 50 mila metri quadrati di verde a fianco del tracciato di Pedemontana.   
2) La proprietà trattò con la giunta di Comune Aperto che si spacciava per “ecologista” e OTTENNE con il PRG del 2002/04 la sua trasformazione da zona agricola a industriale da CEMENTIFICARE.  
3) L’attuale Vicesindaco fu co-fondatore e grande sostenitore di Comune Aperto insieme al capogruppo Antoniazzi che nel 2002 e nel 2004 votò quelle scelte disastrose in Consiglio comunale.
4) Nel 2007 durante la nostra 1^ Giunta di Sulbiate Insieme, la proprietà formalizzò in una convenzione edilizia il suo diritto acquisito nel PRG, la Giunta ottenne di trasformare gli oneri in opere pubbliche realizzate nel 2008 nel comparto scuola.   
5) Dopo il 2008 la proprietà non riuscì a realizzare la cementificazione industriale, poi cedette l’affare ad una finanziaria che non ha mai pagato le tasse locali e recentemente è fallita. Nel 2020 l’area tornerà verde e chissà cosa combineranno … i pasticcioni che nel 2002 fecero GRAVE DANNO al nostro Comune; oggi subiscono “LA PENA DEL CONTAPPASSO”: sono condannati a riparare i LORO GUAI… sarà una soluzione verde?

 VARIE  L’assessore alla cultura presenta la revoca del “prestito d’onore” istituito nel 2006  e dimostra nel suo discorsetto di non averne letto il regolamento. Il risultato è che trattano il “Fondo prestiti d’onore” come un banale accantonamento a garanzia del debito a favore della Banca. Stendiamo un velo pietoso e attendiamo di vedere quali nuove azioni farà per i nostri giovani. LEGGI
LISTA CIVICA SULBIATE INSIEME – aprile 2018  
LEGGI I DETTAGLI SU:      www.sulbiateinsieme.it     pagina FB: sulbiate insieme

sabato 7 aprile 2018

GRAZIE DON LUCA MAESTRO DI COMUNITA'


COMUNITA’ PASTORALE
VS   
COMUNITA’ CIVILE  

Nel 2008-2009 l’arrivo di Don Luca nelle nostre 4 parrocchie apre una nuova strada, la Chiesa legge i “SEGNI DEI TEMPI” e avvia le esperienze delle Comunità Pastorali.

Quasi 10 anni fa, Il 22 marzo 2009 sul sagrato della nostra Parrocchiale il benvenuto del nostro Sindaco al nuovo Parroco Don Luca Raimondi   LEGGI IL TESTO   coincide con i 100 anni 1909-2009 dalla legge che ha unito dal 1910 i due Comuni di Sulbiate Inferiore e Sulbiate Superiore. 
Un discorso che legge e invita ad interpretare e mettere in atto le lezioni della storia civile ed ecclesiale delle nostre comunità nei 140 anni trascorsi.

Nel 2018, dopo 10 anni di lavoro il risultato è 
voto 10 alle Parrocchie 
voto  ZERO ai Comuni

Il percorso e l’esperienza delle Comunità pastorali è stata esemplare ne sono testimoni i fedeli delle 4 Parrocchie, i nostri sacerdoti e il nuovo incarico in Diocesi di Don Luca è il segnale che si è conclusa la fase dagli esperimenti e con il nuovo Arcivescovo si passa dagli esperimenti all'operatività delle Comunità Pastorali in tutta la Diocesi milanese. 

Il percorso e l’esperienza delle Unioni dei Comuni in campo civile invece è rimasto all’anno zero. La visione del futuro della politica locale per i nostri 3 Comuni è quella di una politica miope e sull’orlo della cecità.

Tutti i tentativi intrapresi dai nostri amministratori di Sulbiate di fare e allargare le esperienze associative per arrivare alle Unioni sono stati frenati e nell'ultimo anno con la nuova amministrazione siamo tornati al punto zero.
Noi restiamo convinti che anche in ambito civile la strada giusta sia quella indicata ed auspicata nel 2009 e che hanno ben messo in pratica le 4 comunità religiose guidate da Don Luca. 

COSA FANNO LE AMMINISTRAZIONI E COSA SERVE OGGI?
La scelta coraggiosa fatta nella scorsa legislatura di associarci con il Comune di Aicurzio ha comportato il sacrificio di dedicare al Comune vicino un terzo del tempo-lavoro di tutta la nostra struttura di funzionari sapendo che avremmo rallentato la nostra capacità di realizzare programmi e servizi allo scopo di raggiungere l’obiettivo dell’Unione con i teorici vantaggi futuri tutti da conquistare e verificare. Sicuramente è stata una scelta penalizzante nella sua fase iniziale, ma che comunque rifaremmo perché l’obiettivo delle UNIONI di COMUNI è fondamentale e senza di esse si resta nel passato.
  
Pur nel ruolo di opposizione continueremo a lavorare in questo senso nella speranza di avere interlocutori politici meno dormienti e più aperti.

Grazie a Don Luca e ai nostri sacerdoti per il percorso di crescita comunitaria che ci hanno proposto e insegnato.