sabato 3 febbraio 2018

assemblea pubblica 02/02/2018

SCONFITTA PER L'INTERESSE PUBBLICO

Abbiamo assistito alla prima assemblea pubblica dopo 200 giorni - sicuramente un record per chi predicava trasparenza - nella quale sono state presentate come innovazioni tante cose normali e comunicata UNA GRANDE PESSIMA NOTIZIA. 

UN NUOVO CONDOMINIO IN PIAZZA CASTELLO

Lo comunica il Vicesindaco che è sempre stato un noto "protestante a parole" a favore della tutela del patrimonio storico. Dopo soli 200 giorni di attività da amministratore pubblico invece di mettere in pratica davvero le sue convinzioni, si converte e annuncia che il recupero dell'immobile storico "costa troppo" e quindi si schiera con il sindaco (che invece vuole abbattere) e decidono di tutelare gli interessi del "povero" immobiliarista con il risultato di svendere il nostro patrimonio storico per fare l'ennesimo condominio con 18 box sotterranei e una rampa in mezzo alla piazza castello di fronte ai gelsi secolari (noi pronostichiamo e ci auguriamo che il Soprintendente boccerà questa scelta insensata e superficiale). 

con questa slide hanno proiettato lo scempio che ci stanno preparando



Commenteremo con calma le molte imprecisioni (le solite mezze frasi condite da molti "eccetera" dette dal vicesindaco per accontentare i fans) che hanno costellato la presentazione di questa geniale soluzione del nuovo condominietto con rampa. Fra le motivazioni il vicesindaco dice: "non c'è un vincolo, quindi si può abbattere e ricostruire ... PERCHE' CONSERVARE COSTA TROPPO!"

E' VERO, MA NEPPURE IL CASTELLO LAMPUGNANI-CREMONESI HA UN VINCOLO, ma nessuno ha mai pensato di abbatterlo perché costa troppo la sua conservazione! 

Invitiamo tutti a leggere le considerazioni della Soprintendenza e vedremo che la mancanza di " vincoli " è sicuramente solo nella testa dei nostri nuovi amministratori quando decidono di abbandonare la strada che gli amministratori pubblici di Sulbiate stavano percorrendo per arrivare a convincere-obbligare i vari proprietari a conservare questo pezzo importante della nostra storia locale. 

Anche chi è poco avvezzo ai pareri tecnici non fatica a comprendere il senso di un parere tanto chiaro:


Vogliamo ricordare che negli scorsi 13 anni pur in assenza di vincoli ufficiali GLI AMMINISTRATORI DI "SULBIATE INSIEME" CON DETERMINAZIONE E RISULTATI hanno conservato tutti gli altri immobili storici di Sulbiate che erano in condizioni anche peggiori: la Casa colonica S.Paolo e la Filanda a Sulbiate superiore, l'Antica Canonica e la Casa da Nobile a Brentana.   LEGGI tutto il documento


 






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