ALTRI GRAVI DEMERITI DELLA SEDICENTE "GIUNTA CHE FA"
Riprendiamo le considerazioni su fatti storici del Parco dell'Acqua e degli allagamenti in paese, (RILEGGILE QUI) dato che non vogliamo tralasciare di citare le altre opere principali del vasto panorama delle COSE NON FATTE O FATTE MALE dalla Giunta Della Torre delle quali, sempre a sproposito, si vanta il suo gruppo di maggioranza che l'ha proclamata una "GIUNTA CHE FA".
Per titoli:
- 1) la scuola infanzia dimezzata e finanziata solo a metà dal PNRR a causa di gravissimi errori progettuali della giunta in sede di presentazione del bando alla Regione.
- 2) Centro Sportivo e ex-Filanda riportiamo un veloce sunto delle 2 principali gestioni fallimentari del patrimonio pubblico: con 2 Concessioni mai controllate e interrotte a metà e 2 nuovi bandi assegnati dai contenuti penalizzanti per il Comune.
- 3) un accenno alle opere della viabilità congelate ormai da 8 lunghi anni.
I CLAMOROSI ERRORI DEL
NUOVO COMPARTO SCOLASTICO
"POLO DELL'INFANZIA"
La Giunta nel 2021 partecipò al bando regionale per ottenere i finanziamenti europei del PNRR, il "successo" di disporre di fondi europei è macchiato dai clamorosi errori commessi e dai problemi non risolti dalla Giunta.
Con l'aggravante che gli errori vengono negati e viene nascosto ai cittadini il reale stato dell'operazione.
CRONOLOGIA DEGLI ERRORI: CHI LI FA E CHI LI PAGA
2022 - per ottenere i fondi del PNRR si progetta una scuola insufficiente che può ospitare solo il 70% dei nati in età scolare dal 2016 al 2021
2023 - si scopre che i costi dichiarati di 3,9 milioni sono sbagliati; la stessa scuola ha un costo reale di 7 milioni (un errore del +80%)
2023 - la Giunta fa pagare il suo errore ai sulbiatesi aprendo un mutuo di 3.000.000€ a nostro carico
2025 - i lavori sono in ritardo di 1 anno: certamente subiremo altre richieste di altre revisioni costi!
- Il progetto Polo dell'Infanzia non era neppure nei programmi della lista e viene deciso e commissionato per la progettazione solo 4 settimane prima della scadenza del bando regionale nel febbraio 2022. In 19 giorni viene impacchettato e presentato alla Regione un progetto di fattibilità dal costo di 3,9 milioni e che occupa solo 8.000mq. dei 13.000mq. disponibili sull’area di proprietà comunale; il motivo è assurdo: 5.000mq dell’area erano stati occupati per i 37 orti sociali comunali; incredibilmente non si è deciso di spostarli per fare una scuola adeguata alle esigenze presenti e future!
- Già nel 2022 la giunta approva un progetto inadeguato dove il 30% delle nostre famiglie (e sempre più in futuro) non troveranno spazio nella scuola pubblica dell’infanzia. La giunta Della Torre si vanta di questa iniziativa ma il progetto realizza posti nido e infanzia per il 70% (cioè posti solo per 161 bimbi) dei 231 residenti nati a Sulbiate nella fascia di età degli anni dal 2016 al 2021. Come dire che per la giunta è più importante sprecare aree pubbliche (quella acquisita nel 2007 e destinata dal PGT proprio per i servizi scolastici) per riservarla a 37 hobbisti dell’orto invece di usarla per realizzare una scuola adeguata per i cittadini attuali e almeno per i prossimi 3-4 decenni. LEGGI il post di apr.2022
- Nel 2023 altra sorpresa: lo stesso progetto di fattibilità che costava 3.935.000€ diventa un progetto esecutivo che costa 7.080.000€ . Dopo un solo anno dall’assegnazione dei fondi PNRR emerge l'errore da 3.144.000€ sui costi previsti. In consiglio comunale sindaco e giunta raccontano la palese fandonia che il macroscopico errore di 3 milioni è colpa dell’aumento di costi dei materiali (+80% un’assurdità!). Infatti, la smentita arriva presto: per l’aumento costi sul PNRR lo Stato riconoscerà ai beneficiari una revisione (a Sulbiate un ragionevole +10% di 400 mila€) così smascherando la menzogna di sindaco e compagnia. Il seguente prospetto di raffronto (che convincerà persino sindaco e assessori di Sulbiate ad essere più prudenti in aula di Consiglio e forse ad avere più rispetto dei cittadini e della verità) evidenzia che il principale errore (+432%) riguarda gli impianti che costano più del quadruplo, mentre l'edilizia è +10% e le strutture 162%.
- L'errore obbliga la giunta a usare oltre 3 milioni del bilancio comunale. Sono pertanto i sulbiatesi a mettere i soldi mancanti che avrebbe finanziato al 100% il PNRR in assenza degli imperdonabili errori della Giunta. Solo degli sprovveduti decidono in 3 settimane di commissionare una scuola insufficiente per i residenti, in spazi inadeguati e senza avere un riscontro professionale sia tecnico che di controllo dei calcoli economici di progetto. LEGGI il post di set.2024
- La Giunta Della Torre non rispetta neppure il PGT vigente che prevede per l'area il vincolo di destinazione per i servizi per l’infanzia (non certo per gli orti). Si vanta di questa iniziativa ben sapendo che ha potuto giocare alla roulette del PNRR solo grazie alla disponibilità dell’area pubblica acquisita nel 2007 delle precedenti giunte. Il fatto positivo di avere ottenuto i finanziamenti PNRR e stato fortemente squalificato dall’errore sui costi e dalle scelte di usare solo il 60% dell’area.
- Nel 2025 le altre recenti sorprese: 1) i lavori finanziati dal PNRR (e dai noi sulbiatesi) dovevano terminare a settembre 2025 ma sono in ritardo di oltre un anno; 2) nessuno ancora sa come sarà gestita la scuola e chi pagherà i costi correnti di gestione; 3) gli orti inspiegabilmente restano sempre di fronte al comparto scolastico, per quale motivo e per quanti anni dobbiamo lasciarli in quello spazio che ha condannato Sulbiate ad avere una scuola con le finestre sul bordo del viale Cremonesi, con risicati spazi verdi e priva di aree di sosta e accesso sicure?
Insomma, prima ancora di aprire il polo dell'infanzia è già insufficiente sotto quasi tutti gli aspetti! La Giunta ha esagerato solo in una cosa: ci è già costato più del doppio del previsto (e non osiamo pensare alle future revisioni prezzi visti i ritardi già accumulati di 1 anno sui 2 concessi dal PNRR per finire i lavori e chissà quali altre sorprese).
DI CERTO È UNA GIUNTA CHE FA … opere inadeguate con buchi di cassa coperti con i nostri soldi!
IL CENTRO SPORTIVO COMUNALE E LA EX-FILANDA: 2 CONVENZIONI ENTRAMBE MISERAMENTE INTERROTTE A META’ PERCORSO CONTRATTUALE
Le convenzioni di gestione del CENTRO SPORTIVO COMUNALE (2019-2027) E DELLA EX-FILANDA (2016-2028) ENTRAMBE MISERAMENTE INTERROTTE UNILATERALMENTE DALLA GIUNTA nel 2022 e nel 2023 A META’ PERCORSO CONTRATTUALE con la cacciata dei gestori che si aggiudicarono le gare.
In entrambi i casi la Giunta non aveva mai contestato formalmente alcune gravi inadempienze ai gestori, non aveva mai effettuato controlli e persino mai contestato mancati pagamenti degli affitti, comportamenti che hanno portato alla scelta irragionevole di espellere i gestori. Una toppa peggiore del buco.
L'esito di queste azioni irragionevoli e superficiali della giunta Della Torre sono stati una pioggia di incarichi e spese legali, di falliti tentativi di conciliazioni presso il Tribunale con chiusure di rapporti con transazioni stragiudiziali con pesanti perdite economiche per l'Amministrazione.
Cose mai viste in oltre 75 anni con le precedenti giunte sulbiatesi.
In termini di disservizi ai cittadini: quasi due anni di sottoutilizzo del Centro Sportivo e di chiusura della Ex-Filanda. L'attivazione di due nuove procedure di gara dai contenuti sia di servizio che economici nettamente peggiori delle precedenti.
Brevemente esponiamo i principali disastri provocati da una giunta a dir poco assente nei controlli e nella verifica del rispetto dei contratti, degli obiettivi di servizio ai cittadini e degli impegni economici assunti dai gestori con la firma della convenzione (che sono per gli Amministratori obblighi da fare rispettare nelle Convenzioni pubbliche):
- In entrambi i casi i gestori sono stati espulsi nel bel mezzo del percorso della convenzione e senza che mai la Giunta avesse contestato per iscritto le loro numerose inadempienze (peraltro sempre segnalate con PEC ufficiali dai nostri consiglieri di opposizione ma mai controllate e perseguite).
- Ovvia la conseguente apertura di costosi contenziosi legali, che hanno provocato la chiusura per quasi due anni delle due strutture/beni pubblici con gravi perdite economiche e di servizio ai cittadini.
- Contenziosi conclusi persino con il fallimento dell'obbligatorio intervento di mediazione del Tribunale e chiusi infine con successivi accordi di transazione economica fortemente penalizzanti per il Comune come si descrive di seguito.
- L'esito inglorioso delle liti ha comportato il fatto che la Giunta ha attivato tardive nuove gare pubbliche che hanno svilito la qualità dei progetti sociali e culturali precedenti e svenduto, nel caso della ex-Filanda, il nostro patrimonio pubblico e storico, - recuperato in maniera esemplare con il bando della Fondazione Cariplo - ad anonime gestioni private.
- Nel caso della ex-Filanda già nel 2019 la Giunta intervenne - in modo illegittimo - espellendo 2 dei tre soggetti vincitori del bando "la fabbrica del saper fare" per sostituirli con 2 aziende private prive dei requisiti previsti dal Bando pubblico. Aziende che di fatto usarono il sito per i propri affari privati (e senza pagare l'affitto). Scelta incomprensibile che di fatto avviò il contenzioso con la Capofila, il Consorzio Comunità Brianza LEGGI chi sono i bocciati nel 2019 poi nel 2022 esplulsi!, che nel 2022 venne informata del mancato rinnovo per i successivi 6 anni di convenzione. Di fatto avviando il contenzioso conclusosi dopo 2 anni ovviamente con gravi perdite per il Comune. La nuova gara ha assegnato la ex-Filanda definitivamente ad un sconosciuta azienda privata del centro Italia.
- Nel caso del Centro sportivo, la gara nel 2024 è stata vinta da un gestore che sta dimostrando di non avere interesse a collaborare con le storiche ASD associazioni sportive locali. Le stesse che avevano gestito con ottimi risultati per 15 anni il Centro Sportivo unendosi con il nome di ASD Polis Sport Sulbiate che è finita nel 2019 - grazie ai mancati controlli della Giunta sul non rispetto delle sue delibere - nelle mani dei costruttori dei campi di padel che l’hanno privata, sempre nel colpevole silenzio della giunta, di tutti i ricavi dei campi di padel (dichiarati in 257.000€ in 3 anni e mezzo). In breve tempo si sono allontanate tutte le locali ASD storiche, finché nel 2022 la Polis Sport Sulbiate è stata privata dalla Giunta (con la scelta di non concedere il secondo quadriennio di gestione) della sua attività principale di gestore del Centro sportivo ed è scomparsa nel nulla.
- Dopo quasi 2 anni di quasi inattività del Centro con gestione diretta del Comune (con frequenze/incassi dagli utenti ridotti a meno del 10% degli stessi periodi precedenti), nel 2024 viene indetta una nuova gara. Il nuovo Gestore che ha vinto il bando per 5 anni verserà un canone fisso al Comune di 50.000€ pari al 5% del valore degli incassi previsti dalla gara in 823.357€. Nella precedente convenzione il Comune incassava il 35% che nei 4 anni fu di 138.991€ su incassi totali da utenti di 368.647€. Se il Comune avesse mantenuto lo schema di convenzione precedente avrebbe incassato 288.000 invece 50.000€. UN GRAN SUCCESSO PER UNA GIUNTA … CHE VOLESSE FARE BUCHI DI CASSA! LEGGI il post di lug.2024
- Per inciso occorre ricordare che la Giunta e la Sindaca, disattendendo le prescrizioni ricevute dall’ANAC nel 2022 dopo l’ispezione di controllo richiesta dai nostri consiglieri nel 2020, non hanno inserito il BAR nel nuovo bando gara. Fatto che, oltre al disonore di una sindaca che non rispetta la sua firma con la quale si era impegnata con il Presidente ANAC a rispettare le loro prescrizioni ricevute, avrebbe più che raddoppiato le entrate prodotte dal complesso unitario di impianti e servizi di proprietà pubblica. LEGGI ill post di mag.2022
- Altrettanto grave il fatto che la Giunta non abbia neppure considerato la possibilità di mettere a gara tutto il complesso del Centro Sportivo adottando le norme dei Progetti di Partenariato Pubblico Privato di lungo periodo (superiore ai 10 anni), richiedendo agli operatori non la semplice gestione ma anche opere di completamento e ampliamento del Centro.
- In tal senso risultano incomprensibili e un grave spreco di risorse pubbliche anche le scelte di realizzare nel 2024 a spese del Comune il campetto esterno di basket (167.000€) oltre ad altri lavori di manutenzione straordinaria per complessivi 63.000€ e di non avere inserito nel nuovo bando l'adeguamento degli impianti esistenti promessi nel 2018 in sede di gara ma non realizzati dal precedente gestore (il rifacimento di vetrate e gradinate della palestra centrale), una grave inadempienza contrattuale che "gentilmente" la giunta pare avere abbuonato in sede di accordo legale finale. Un disastro.
- Ma non è tutto. La giunta Della Torre non contenta di avere escluso il BAR dalla gara ha addirittura concesso fino al 2031 la gestione diretta del BAR alla società SUL-BAR srl (che ricordiamo fu fondata da alcuni costruttori del padel… mandati via nel 2022 ma poi nel 2024 fatti rientrare dalla finestra del bar con un accordo transattivo piuttosto curioso). Trattasi della stessa srl alla quale la Giunta per 3 anni aveva consentito di non pagare il canone di affitto del bar e che per incassare arretrati e penali ha dovuto aprire una procedura di mediazione presso il Tribunale.
- Insomma, un colossale garbuglio, dal quale è impossibile capire dove stia l'interesse pubblico con il quale la Giunta pare compensare la controparte (gli ex gestori del centro sportivo e costruttori dei padel) che aveva deciso di cacciare a metà convenzione, concedendo loro un inedito accordo transattivo in sede di tribunale con il quale il Comune recupera 3 anni di affitti mai pagati (senza chiedere gli interessi sui ritardi), spese legali e indennizzo per occupazione illegittima del BAR ma poi regala loro un rilevante recupero economico concedendo la cessione (illegittimamente secondo le norme pubbliche) del vecchio contratto di affitto fino al 2031 a condizioni economiche dell’affitto che - per essere coerenti – sono sempre quelle del 2019: che come d'abitudine la giunta concesse illegittimamente senza gara pubblica (speriamo che qualcuno informi ancora l’ANAC) e con canone d’affitto ampiamente fuori mercato. Un canone di affitto commerciale al livello del canone di un decoroso appartamento di abitazione civile a Sulbiate. Per verifica, chiedere agli altri commercianti del paese quanto pagano di affitto per le loro attività.
La EX-FILANDA e il CENTRO SPORTIVO+BAR sono state indubbiamente e INDECOROSAMENTE DUE CONVENZIONI GESTITE E CHIUSE A META’ CONTRATTO, NEL 2022, DALLA GIUNTA DELLA TORRE DURANTE IL SUO PRIMO MANDATO.
NEL SUO SECONDO MANDATO LA NUOVA GIUNTA DELLA TORRE HA SPRECATO UN PAIO D’ANNI IN LITIGI CON GLI AVVOCATI DEI GESTORI ESPULSI, che noi cittadini abbiamo pagato sia per l'assenza di servizi che in perdite economiche.
DOPODICHE', LA GIUNTA IMBASTISCE DUE NUOVE GARE PALESEMENTE ORIENTATE A SFAVORE DEL COMUNE E CHE SVILISCONO IL VALORE E LA FUNZIONE DELLE DUE STRUTTURE PUBBLICHE CHE VENGONO “CONSEGNATE A CANONE FISSO” ALLA GESTIONE INCONTROLLATA E ALL’INTERESSE PREVALENTE DEI PRIVATI.
OPERE ESSENZIALI DELLA VIABILITA' CONGELATE DA 8 ANNI
Per completare il quadro della situazione, non possiamo esimerci dal fare qualche cenno sulle opere della viabilità colpevolmente inchiodate da 8 anni e che siamo già certi non farà mai neanche l’attuale giunta Della Torre visto che le ha ancora rinviate dopo il 2027 nell’ultimo bilancio di previsione triennale 2026-2028 recentemente approvato.
Si tratta di due opere stradali essenziali approvate dalla Provincia e dalla Pedemontana già nel 2016 con la giunta Crespi. Sono state di anno in anno ignorate dalle due Giunte Della Torre fino a rinviarle definitivamente oltre la chiusura dell’attuale mandato che terminerà alla metà del 2027.
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| il progetto approvato nel 2016 da Provincia e Pedemontana: a destra l'innesto con via 1°maggio a sinistra l'innesto con la rotonda sulla SP177 |
- il collegamento terminale di viale Cremonesi (nella immagine sopra la nuova strada di circa 120metri) dalla rotonda del Castello per via 1 maggio a quella di via Arti e Mestieri sulla SP177, opera progettata e già parzialmente finanziata nel 2012 a carico di privati, che consente di rendere l'altamente pericolosa e inadeguata via xxv aprile a senso unico e con una corsia ciclopedonale. Nuova viabilità che permetterà anche di razionalizzare e mettere in sicurezza la via Fermi con i ruderi abbandonati da 7 anni dell’ala nord di piazza Castello. Questo tratto finale di tangenziale non poteva essere fatto nel 2008 perché era sul tracciato di Pedemontana e Ferrovia. Dal 2015 abbiamo insistito per ottenere autorizzazione di Provincia e Pedemontana (ci venne concesso con la clausola di pagare i costi di demolizione in caso di ripristino della tratta Pedemontana sospesa). Autorizzati nel 2016... ma dal 2017 con la giunta Della Torre è caduto tutto nel dimenticatoio... ormai da 10 anni! Grazie alla giunta che fa!
- il collegamento in adiacenza al by pass CAVA dall'incrocio via Manzoni/via Ungaretti (a est della ex-Filanda) verso nord che raggiunge la zona industriale liberando dai camion il comparto storico piazza Beretta, San Pietro e villa Beretta dall’insostenibile traffico pesante e consentendone la ristrutturazione finalmente a prevalente funzione di piazza storica. Anche per questo caso la nostra giunta nel 2016 ottenne l'accordo con la Provincia a realizzare l'opera. La giunta successiva dal 2017 non fece nulla per 5 anni fino al sollecito della Provincia con la quale modificò l'accordo, peggiorandolo, tanto che dopo 9 anni non è ancora attuato. Grazie alla giunta che fa! LEGGI QUI i documenti
- Come non citare infine i 2 obbrobri alla quale è stata costretta la viabilità di Brentana:
- a) l’assurdo assetto di transito automobilistico al centro della piazza Giovanni XXIII di fronte alla Parrocchiale di Brentana, attuato e imposto nel 2017 dalla giunta Della Torre che, oltre ad essere una scelta più unica che rara di piazza tagliata dal traffico, impedisce ogni azione di revisione e abbellimento di una delle più belle ed ampie piazze del Vimercatese;
- b) la strettoia di accesso a senso unico da Aicurzio alla nostra via Don Mario Ciceri; una strozzatura lunga 50 metri che la giunta ha ignorato lasciando che il Comune di Aicurzio consentisse al suo operatore costruttore delle villette di realizzare la prima contro ogni regola a meno di 5 metri dal confine (stradale e comunale) occupando con il suo giardino privato circa 5 metri di territorio che il Piano regolatore di Aicurzio ha destinato a viabilità da tempo immemore. Qualsiasi amministratore pubblico avrebbe preteso dal Comune confinante il rispetto delle sue stesse norme territoriali e impedito a privati di invadere in maniera fortemente pericolosa e contro le norme del codice della strada (ma prima ancora del buon senso) un ambito destinato a opere stradali. Tale abuso da parte dell’operatore che non rispetta neppure il PRG di Aicurzio impedisce di realizzare una sede stradale normale a doppia corsia utile sicuramente ai residenti delle due comunità. UN GRAZIE ALLA GIUNTA … che non c’é (e se c’era, dormiva). LEGGI QUI i documenti
INSOMMA, UNA GIUNTA DISASTROSA CHE FA BUCHI SU TUTTI I FRONTI alle spalle dei sulbiatesi costretti anche a subire la presa per i fondelli delle celebrazioni del gruppo di maggioranza, il quale – anziché bocciare la sua Giunta per i disastri sopra descritti (ma ce ne sarebbero molti altri che vi risparmiamo) – elogia la seconda giunta della Torre 2022-2027 trasformando in proprio successo i lavori di ripristino della Vasca volano di Brianzacque (in ritardo di 15 anni solo a causa delle varie crisi descritte) ma azzoppati e soggetti ancora a rischio allagamento (come già avvenuto a maggio 2024 e 2025 con l’ennesima chiusura della SP177 causa bomba d’acqua) dalla mancata soluzione degli allagamenti in paese con le 12 mini-vasche volano.


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