martedì 30 dicembre 2014

L’AFFONDO SOLIDALE


Il Giornale di Vimercate del 30 dicembre titola “Fondo solidale contro Aicurzio e Sulbiate - non hanno dato un soldo per i bisognosi”
Se l’articolo del Giornale di Vimercate avesse l’obiettivo di dividere i Comuni della Comunità pastorale sarebbe perfetto.
Si mettono in cattiva luce I sindaci di Sulbiate e Aicurzio che avevano promesso e non hanno dato mentre si esalta quello di Bernareggio che “dona” ben 4 mila euro.

Il Parroco Don Luca non avrebbe mai fatto un intervento così improvvido contro due dei suoi Sindaci.

Infatti a parlare è Luigi Fassina - non sappiamo con quale delega – noto a Sulbiate quale esponente politico dai trascorsi a dir poco “dirompenti”. Ancora una volta dobbiamo assistere ad una delle sue bravate: si fa intervistare dal Giornale di Vimercate presentandosi ai lettori come “UNO E TRINO”: è contemporaneamente il rappresentante della “comunità pastorale Regina degli Apostoli”, l’esponente del PD e l’ex candidato sindaco.

Il giornale di Vimercate notoriamente specializzato in scandali e montature non poteva ricevere un assist migliore per il suo titolone scoop!
Il giornalista non perde l’occasione per ridicolizzare il Fassina presentandolo come il rappresentante del Fondo che “vuole togliersi qualche sassolino dalle scarpe”, quindi (da ex candidato sindaco sconfitto) vuole “puntare il dito contro i sindaci di Sulbiate e Aicurzio” - politicamente ritenuti di altro colore - che non collaborerebbero per i poveri, quindi (da esponente del PD) “vuole ringraziare personalmente di cuore la giunta di Bernareggio del sindaco Esposito” collega del PD.
Tutto esagerato, offensivo e inopportuno per uno che parla per conto del Fondo di Solidarietà della Comunità Pastorale.
Esagerato anche il modo con il quale Fassina si celebra “siamo riusciti a raccogliere ben 30 mila euro” e classifica i poveri in italiani e stranieri, in sospettabili e insospettabili come se ci fossero distinzioni di rango e di provenienza fra poveri.

Tutto l’articolo è incentrato sulla figura, sui giudizi e sull’operato di Fassina e non emerge un solo accenno al Parroco, ai sacerdoti, alle 4 Parrocchie con i loro fedeli e associazioni che hanno operato per il Fondo.
A noi pare troppo.
Siamo la lista civica che è al governo a Sulbiate, dobbiamo difendere il nostro Sindaco e la Giunta da queste sciocchezze fatte scrivere a nome del Fondo (peraltro sappiamo che a Sulbiate si stanno cercando risorse fra le pieghe residue del bilancio 2014), e abbiamo il dovere morale, essendo anche parrocchiani e convinti contribuenti del Fondo, di fare alcune richieste al Parroco.

Invitiamo il Parroco a riprendere in mano le redini del Fondo e a considerare se non sia il caso di chiedere al politico Fassina di lavorare per il Fondo, ma di stare fra le quinte senza sfruttarne la ribalta. Chiediamo che a parlare ai giornali del Fondo e dei suoi poveri sia direttamente il nostro Parroco incentrando i comunicati sul nocciolo della questione: la carità cristiana e il buon cuore dei tanti che danno contributi.
Eviteremo di gettare benzina sul fuoco della polemica politica, di fare arrabbiare i due Sindaci con le loro giunte che si vedono ingiustamente sbeffeggiate da uno che usa il Fondo per propri secondi fini, che fa campagna per la sua parte politica e persino si presenta come benefattore usando i soldi e la generosità degli altri.

mercoledì 24 dicembre 2014

FESTIVITA' 2014-2015





Guardiamo con occhi da bambini
E gli auguri saranno più veri
E il mondo sarà più casa



Auguri  Sulbiate Insieme


sabato 13 dicembre 2014

VORREMMO DIRE AL SIG. FELICE SPERANZA ....

Egregio sig. Felice, non sappiamo chi lei sia per scrivere pezzi sulla Finestra di Fronte ma siamo certi che comprenderà meglio dei suoi committenti i concetti che cerchiamo di comunicarle di seguito.

 SUL CENTRO DIURNO
 Deve sapere che negli ultimi anni l'economia locale e mondiale ha avuto alcune modifiche di un certo rilievo. Queste modifiche hanno fatto si che molte famiglie scelgano di accudire direttamente i propri anziani accedendo con parsimonia ai servizi comunali per gli anziani. Inoltre la nostra casa accoglienza che alla fine degli anni '90 e per molti anni è stata fra le prime e le poche a dare questo servizio nel vimercatese, negli anni recenti è stata affiancata da tante strutture similari più efficienti e moderne. Se si commenta che il problema è "... scrivere bene i bandi per avere qualità e non solo prezzo... " le diciamo francamente che siete fuori strada.

 SULL'INCONTRO PUBBLICO FRA I GRUPPI CONSIGLIARI
 Sappia che il gruppo Sulbiate Insieme ha dato disponibilità all'incontro pubblico fra i Gruppi a patto che ci usino la cortesia di telefonarci per concordare la data prima di deciderla per conto proprio. Naturalmente nessuno ha risposto perchè un confronto pubblico sui problemi reali del paese NON VIENE ACCETTATO perchè è molto più comodo scrivere volantini e periodici fasulli e privi di contenuto.

 SULL'INTRECCIO LAVORI PUBBLICI-privati:

 Il Circolo del PARTITO DEMOCRATICO lancia un messaggio un tantino ambiguo quando intima al privato che ha aperto una pratica edilizia in via Mandelli che dovrà rispettare la norma sulle distanze dei cancelli. Dato che il privato è nientemeno che il nemico dichiarato del PD locale, il vicesindaco già sindaco, la logica contorta e calunniatrice dell'autore del pezzo lo porta a insinuare il sospetto che in qualche modo a Sulbiate sia possibile avere trattamenti di favore e persino a concludere che "... un pò di programmazione con i lavori dei marciapiedi comunali non era meglio???". Caro sig. Felice trovi lei le parole per spiegare ai suoi committenti del PD come non siano aggirabili i regolamenti edilizi comunali da parte dei professionisti che fanno i progetti e firmano le DIA o le SCIA e come sia insensato (se poi lo chiede il periodico di informazione del PARTITO DEMOCRATICO diventa una barzelletta) chiedere che un Amministratore pubblico coordini i lavori di manutenzione straordinaria di casa propria con i lavori pubblici che sono notoriamente progettati e in esecuzione da circa tre anni e che riguardano convenzioni pubbliche sottoscritte da almeno 7 anni.

IL PGT E GLI ALLEGRI COMPAGNI DEL CEMENTO

Ai compagni del PD che scrivono (vedi “la finestra di fronte” in bacheca) le consuete demagogiche 
raccomandazioni sulla partecipazione per la definizione del Piano di Governo del Territorio (PGT), ricordiamo alcuni fatti che sono  ormai nella storia di Sulbiate.


Il nostro PGT vigente è stato elaborato e approvato fra il 2006 e il 2008, uno fra i primi PGT in Lombardia (in base alla legge 12/2005), perché HA DOVUTO ELIMINARE O RIDURRE I DANNI DA CEMENTO PROCURATI A SULBIATE dal PRG del 2002-2004 realizzato dalla giunta GIORGI, una lista civica dichiaratamente e orgogliosamente “di sinistra” composta da molti attivisti che oggi animano il PD.


Rinviamo al nostro sito per conoscere i dettagli dei danni di quel PRG e qui ricordiamo solo che quella giunta di “Comune aperto” a parole si dichiarava ambientalista, ecologista, pacifista, antinuclearista, e tanti altri ISTA….,  ma nei fatti fece un Piano Regolatore (PRG) che CONCESSE TUTTI I DIRITTI EDIFICATORI IRREVOCABILI che hanno originato tutto il cemento edificato a Sulbiate dal 2004 al 2012: resero edificabili una trentina di aree verdi o agricole, cementificando più aree di quanto avvenuto a Sulbiate in 50 anni
Si veda anche la grafica di Sulbiate con le gru e le aree verdi cementificate:

I responsabili politici di quello scempio, oggi in gran numero riciclatisi nel PD, pensano di essere ritornati "vergini" come erano prima del loro disastroso governo dal 1999 al 2004 che ha massacrato Sulbiate. Anzi si permettono di affermare in conclusione del loro pezzo: "per evitare di difendere solo gli interessi di alcuni chiediamo tavoli di confronto ... " così somministrando la calunnia che nell'attuale PGT siano stati difesi interessi particolari.
 Noi pensiamo che per fare politica locale e per essere capiti e apprezzati dalla nostra gente occorrano molta più coerenza e molte meno “facce di tolla”.
 Allora diffidiamo di coloro che saltellano qua e là fra le liste e le allenze politiche di convenienza (si veda ad esempio l'innaturale collaborazione sorta dopo il 2011 fra PD, LEGA e PDL contro la nostra lista civica) e si permettono di magnificare o denigrare lo stesso progetto o programma amministrativo in relazione alla sponda che scelgono ad ogni nuova legislatura.
 Siamo stufi dei giocolieri della politica.
Le persone che hanno appoggiato prima il disastroso PRG 2004 e poi il nostro PGT 2008 che adesso invece denigrano e disprezzano, come possono pretendere di avere l’autorità morale di determinare il prossimo PGT dopo avere cambiato 3 volte il loro giudizio in pochi anni. Si limitino a dare il loro parere nelle sedi istituzionali, magari dopo avere ammesso dignitosamente che in passato hanno fatto un pò di “confusione” e anche qualche danno.

 La logica di questi parolai sulbiatesi – che sanno fare benissimo i GUFI che guardano dalla finestra - è la medesima dei politici che in questi giorni a Roma urlano chiedendo le dimissioni del Sindaco Marino, incuranti del fatto che tutti sanno che gli urlatori sono gli stessi che hanno eletto e sostenuto per 5 anni il precedente Sindaco Alemanno coinvolto nello scandalo MAFIA CAPITALE  dei corrotti romani!
BASTA con il prendere in giro la gente, a Sulbiate come a Roma bisogna avere il coraggio di prendersi le responsabilità politiche.
Il nostro Comune dal 2015 avvierà il procedimento per l’aggiornamento del Piano di Governo del Territorio (PGT) e la legge prevede obbligatorie e precise procedure per la condivisione pubblica a tutti i livelli (come già si fece nel 2006). Le raccomandazioni del PD le rimandiamo al mittente non senza la richiesta di invitare il loro attivista - l’attuale consigliere e capogruppo di SDS -  a onorare il suo attuale ruolo pubblico giustificando  le sue responsabilità politiche sulla cementificazione concessa a piene mani nel 2004 dal gruppo da lui co-fondato “comune aperto” i cui effetti sono grandemente visibili in paese e ancora in atto. Si veda ad esempio l’edificio in corso di edificazione in via Mandelli angolo Marconi che gode dei diritti edificatori concessi da "Comune aperto" che quasi triplicò la cubatura assegnata dal PRG in vigore nel 2002.
Lista civica Sulbiate Insieme