domenica 23 febbraio 2020

CAMPIONI NELL'ESALTARE LE COSE DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE

MA QUALE "HABITAT INTEGRO E FRUIBILE" ?


"dare alle nuove generazioni un habitat integro e fruibile" è l'impegno che la sindaca Della Torre e l'assessora alla cultura Bertolini comunicano ai giornali  ai quali raccontano di avere fatto "IMPORTANTI STANZIAMENTI" nel plesso scolastico (articolo a lato).

La sindaca esagera e pompa il comunicato raccontando l'iperbole che tutto sarebbe frutto di un progetto in ambito multi-disciplinare fra vari uffici ed assessorati impegnati in "UNIONE DI INTENTI PROIETTATA AL FUTURO PER DARE ALLE NUOVE GENERAZIONI UN HABITAT INTEGRO E FRUIBILE".

Leggiamo incuriositi l'articolo disposti anche a fare complimenti per le "importanti" novità annunciate... e subito ci rendiamo conto  dell'esagerazione della sindaca e dell'assessora che offendono l'intelligenza dei loro concittadini.
ED ECCOLE LE PRESUNTE IMPORTANTI NOVITA' IN ORDINE DI APPARIZIONE NELL'ARTICOLO:
  1. - nuova pavimentazione di piazza mercato
  2. - potenziato il sistema antifurto della scuola
  3. - imbiancato il piano terra della scuola
  4. - imbiancato l'auditorium e sistemate le pareti in legno
  5. - acquistati 13 computer (quelli rubati)
  6. - installati i pannelli solari
  7. - il "relamping" per l'anno prossimo 

L'UNICO "investimento" degno di tale nome è quello che riguarda i pannelli solari. 
Una bella novità che merita di essere sottolineata. Ma bisogna anche dire che si tratta del secondo mini-investimento dopo 30 mesi con il quale la Giunta FA IL MINIMO INDISPENSABILE PER SPENDERE i 50.000€ che il Governo elargisce ai piccoli Comuni. Diversamente avrebbe perso quei soldi! 

Poi ci sarebbe anche un altro investimento, ma è quel grande pasticcio del PADEL (150.000€ di costo a carico del gestore del centro Sportivo Comunale la Polisport) di cui potremo raccontare i preoccupanti dettagli solo quando il Sindaco ci vorrà mostrare i documenti e gli atti che tiene nascosti.

TUTTO IL RESTO E' UN'ORDINARIA (E OBBLIGATORIA) MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO!

E se vogliamo essere realisti e anche un pò brianzoli, dovremmo precisare che:

  • in piazza mercato è stata fatta dopo 12 anni una parziale manutenzione (non certo la "nuova pavimentazione" spacciata dalla Bertolini) che è stata sicuramente provocata e anticipata da 2 anni consecutivi dei grossi camion delle giostre/baracconi che insensatamente hanno avuto il permesso di rovinare i beton block della piazza sicuramente non adatti a sopportare il peso e la torsione dei bilici in manovra che pesano 20 volte le normali auto. Peraltro la piazza è stata progettata per il transito ciclo-pedonale, il mercato e per il parcheggio ma solo in momenti di manifestazioni pubbliche straordinarie.
  • l'antifurto della scuola potenziato e i 13 computer acquistati a seguito del noto furto, sono l'effetto OBBLIGATO del ripristino dei beni e della messa in sicurezza della scuola. Peraltro crediamo che la spesa sia in buona parte a carico dell'assicurazione. 
  • le imbiancature della scuola sono per definizione manutenzione ordinaria periodica! 
  • il relamping della scuola  (cioè la sostituzione con lampade a LED di quelle vecchie) è un intervento che allinea anche la scuola agli altri edifici pubblici recentemente dotati di nuova illuminazione a LED.

 SINDACO, PER FAVORE, 
NON SCOMODI L'HABITAT
NON CI PRENDA IN GIRO, 
lasci gestire l'habitat al suo Vicesindaco 
che ne è l'assessore competente!
lui forse potrà avere l'onestà di cogliere occasione per abiurare e riparare i suoi trascorsi, quando ai primi anni 2000 sosteneva attivamente l'allora Giunta in carica che aveva una concezione dell'habitat TALMENTE SCARSA che avevano pianificato di 
COSTRUIRE UN BEL COMPARTO DI CONDOMINI RESIDENZIALI 
AL POSTO DELL'ATTUALE CAMPUS DELLA SCUOLA 
CHE E' UN FIORE ALL'OCCHIELLO PER SULBIATE 

E SE I SULBIATESI NON AVESSERO DEFENESTRATO QUELLA GIUNTA
CIAO CIAO FUTURO DELLE NUOVE GENERAZIONI 
 CONDANNATE NELLA GABBIA 
DELLA VECCHIA SCUOLA RISTRUTTURATA.

sabato 22 febbraio 2020

ORTI E FRUTTA AL POSTO DELLA SCUOLA DELL'INFANZA

UN ALTRO DANNO ALL'INTERESSE PUBBLICO: ZAPPATORI AL POSTO DELLA SCUOLA

IL SETTIMANALE LOCALE DIVENTA IL SOSTITUTO DEL CONSIGLIO COMUNALE. Ormai le comunicazioni pubbliche si fanno via stampa, mai nessuno a Sulbiate ha disprezzato le Istituzioni pubbliche in questo modo.

L'assessore Dosso sarà pieno di buona volontà ma crediamo debba farsi una ragione del fatto che se vuole continuare a fare l'amministratore pubblico, la regola è che prima le decisioni si prendono in sede istituzionale, prima si deliberano le scelte con atti pubblici e poi si comunicano ai giornali e si realizzano.

area di via donatori: nel 2019 la Giunta la mette in bilancio come area
venduta alla Parrocchia, intanto l'assessore la occupa piantando alberelli!
HA GIA' FATTO UNO SCIVOLONE quando nella primavera 2019 ha occupato piantumando un boschetto-oasi nell'area di via Donatori (vedi foto) che formalmente il Comune ha promesso in vendita alla Parrocchia in cambio dell'area in via 4 novembre che consentirà di realizzare un marciapiede che, a dispetto dei gusti di Dosso e della sua giunta, ha sicuramente maggiore utilità pubblica di un altro mini-boschetto di poche decine di metri quadrati. 
Comunque, anche supponendo che il boschetto fosse essenziale per il futuro di Sulbiate, all'assessore Dosso e colleghi di giunta avevamo ricordato in Consiglio comunale che gli amministratori pubblici PRIMA devono fare e approvare gli atti pubblici a supporto dei loro "desideri" motivando le scelte e dimostrando come perseguono l'interesse pubblico e SOLO DOPO LE POSSONO REALIZZARE.

La seconda brillante iniziativa dell'assessore Dosso, pare essere, come racconta lui stesso ai giornali, quella di avere già deciso che saranno realizzati gli orti e il frutteto in un posto francamente inopportuno per tanti e tanti motivi fra i quali che il P.G.T. vigente, in quel posto prevede una scuola.

La premessa è che la "innovativa idea" degli orti sarebbe senza dubbio da sottoscrivere se non fosse sciaguratamente messa in concorrenza con la scuola dell'infanzia. Giova anche ricordare le esperienze del passato. Negli ultimi 30 anni, a memoria, sono già stati realizzati almeno un paio di tentativi di orti pubblici in affitto. L'esperienza dice che i precedenti orti SONO NAUFRAGATI prevalentemente a causa della rinuncia dei richiedenti che col tempo si accorgono che ... la terra è bassa e abbandonano tutti i buoni propositi lasciando l'orto in preda delle libere erbacce.

E' INDECENTE IL BARATTO 
SCUOLA - ORTICELLI

Quello che è inaccettabile di questa "quasi delibera di Giunta" comunicata a mezzo stampa, (ndr: in realtà dopo una verifica sul sito del Comune, la delibera di Giunta esiste, è la 79 del 29/11/19)  è la scelta dell'area che verrà occupata! 


UNA SCELTA INSENSATA PERCHE' VA AD OCCUPARE L'AMPIA AREA DI "STANDARD PUBBLICO" SITUATA DI FRONTE AL PARCHEGGIO DELLE SCUOLE IN VIA 4 NOVEMBRE E DESTINATA DAL P.G.T. VIGENTE ALL'EDIFICIO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA.

Come ha già fatto per il mini-boschetto la Giunta decide di occupare l'area prima di cambiarne destinazione in Consiglio comunale con la variante del P.G.T. che è ancora nella prima fase di discussione. La comunicazione che gli orti e il frutteto si faranno proprio in questo posto è una grave lesione del procedimento pubblico in corso e dimostra quale considerazione abbia questa Giunta dell'obbligo di legge che impone una fase di coinvolgimento e di dibattito pubblico con osservazioni e discussione pubblica. 
VENERDI' 2 MARZO 2020 ci sarà l'assemblea pubblica sul P.G.T. e attendiamo dall'assessore Dosso le dovute giustificazioni.

Dosso e la Giunta hanno già deciso: la nuova scuola dell'infanzia perde il suo posto per lasciare spazio all'hobby di poche decine di neo-contadini che vogliono provare a fare l'orto. 

Il senso che la Giunta ha del pubblico interesse è questo: 37 persone che richiedono di avere l'orto personale contro centinaia di giovani famiglie che hanno l'interesse di avere un'area pubblica già disponibile per una nuova futura scuola per l'infanzia. Potenzialmente la scuola dell'infanzia completata con il servizio nido può interessare almeno 150 giovani famiglie ogni anno. 

L'interesse pubblico (in senso di danno economico al bilancio pubblico) sarebbe anche di tipo monetario considerato che Dosso non si è nemmeno reso conto che questa scelta sperpera i soldi pubblici con i quali circa 14 anni fa è stata acquistata l'area a prezzo di "standard pubblico" (quindi per realizzare servizi di interesse pubblico per tutta la cittadinanza) non certo per essere utilizzarla come area agricola a favore di qualche decina di appassionati dell'orto. 

Con tutto il rispetto per chi ha voglia di tornare a zappare la terra, invitiamo l'assessore e la Giunta a trovare un'altra area per gli orti e il frutteto e a comprarla a prezzo agricolo.

Anche dal punto di vista estetico e paesaggistico vorremmo evitare di avere di fronte al plesso della nostra scuola pubblica primaria e secondaria, un'area che col tempo potrà essere visivamente, anche se i 37 orticoltori saranno i migliori possibili, il "poco simpatico disordine" visivo di 40 orti di campagna. Sicuramente qualcuno di loro si recherà di buon mattino all'orto con la sua auto e userà i parcheggi dell'area scuola, creando i soliti conflitti e le infrazioni di sosta irregolare già ben note nelle ore di punta di accesso e uscita dalla scuola. 

Insomma, se avessimo amministratori meno sprovveduti, a Sulbiate potremmo permetterci di realizzare gli orti in una delle tante aree agricole che non ci mancano.

Assessore Dosso si metta pure in agenda che non staremo passivi a guardare che venga sperperata un'area pensata, acquistata e destinata veramente al futuro delle nuove generazioni e delle giovani famiglie. 
SE NON VUOLE CALPESTARE ANCORA
L'INTERESSE PUBBLICO 
SI IMPEGNI A TROVARE UN'AREA AGRICOLA PER FARE ORTICELLI E FRUTTETO 
E LE ASSICURIAMO IL NOSTRO VOTO FAVOREVOLE

sabato 8 febbraio 2020

TRASPARENZA IMBAVAGLIATA

DIRITTI e TRASPARENZA NEGATI ai CONSIGLIERI

ESTRATTO dal nuovo regolamento del Consiglio Comunale (approvato il 28/10/2019)
Articolo 14 - Diritto d’informazione e di accesso agli atti amministrativi.   I Consiglieri hanno diritto di ottenere dagli uffici comunali …  tutte le informazioni utili all’espletamento del mandato elettivo.        Articolo 15 – Modalità di accesso agli atti amministrativi.  I Consiglieri hanno diritto di accesso a tutti gli atti dell’Amministrazione Comunale. L’esercizio dei diritti di cui all’articolo 14, è esercitato dai Consiglieri richiedendo le informazioni e l’accesso agli atti, nel rispetto della normativa vigente, al responsabile del procedimento durante il normale orario d’ufficio. I Consiglieri Comunali sono tenuti al segreto nei casi specificatamente determinati dalla legge.
ESTRATTO dal regolamento del DIRITTO DI ACCESSO (approvato il 27/11/1997)
Articolo 15 - …  i consiglieri comunali esercitano i diritti previsti dal presente regolamento anche con l’accesso alle informazioni e la visione di atti mediante richiesta formulata anche verbalmente (punto 3 lettera a).



DA MESI CHIEDIAMO SPIEGAZIONI SULLE PROCEDURE DEL CENTRO SPORTIVO E SUL RISPETTO DELLA NORMATIVA E DELLA NUOVA CONVENZIONE DI GESTIONE. A SEGUITO DI INTERROGAZIONE SONO PERVENUTE RISPOSTE (MOLTO PARZIALI) DALL’ASSESSORE IL 19/12/2019 IN CONSIGLIO.
la nostra Interpellanza  leggila
la risposta  leggila


PRESO ATTO DI TROPPE RISPOSTE INSUFFICIENTI E LENTEZZE SOSPETTE

ABBIAMO CHIESTO E ASPETTIAMO ANCORA (dal 9/11 e 20/12-2019) DI VISIONARE GLI ATTI PRESSO I RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO, DIRITTO MAI NEGATO A NESSUN CONSIGLIERE NELLA DEMOCRATICA STORIA DEL NOSTRO COMUNE

 ABBIAMO CHIESTO DI  PRENDERE VISIONE  PRESSO IL GESTORE DEL CENTRO SPORTIVO:  ..DEL NUMERO UTENTI DEL 2019, DELLE ENTRATE CON LE RICEVUTE DEGLI INCASSI E LE TARIFFE APPLICATE, dati che la convenzione obbliga a comunicare ogni 6 mesi, cosa che nel 2019 non è avvenuta

.ABBIAMO CHIESTO DI VEDERE ATTI DICHIARATI ESISTENTI PRESSO L’UFFICIO TECNICO:. IL PROGETTO preliminare del Padel curato dal Comune e il PIANO ECONOMICO-finanziario; il certificato di AGIBILITA’ e/o di collaudo del nuovo impianto Padel; la contabilità dei COSTI dell’impianto dichiarata dall'assessore “ancora in corso di definizione” dopo 9 mesi dall’inaugurazione (?!)

Tutto non per una pelosa nostra curiosità, bensì perché il Sindaco ci ha incredibilmente risposto il 9/12/2019 - sostituendosi ed esautorando il funzionario al quale ci eravamo rivolti - scrivendoci l’incredibile frase: “non è possibile determinare gli accessi e utenti medi settimanali” e comunicandoci di avere concesso deroghe al gestore del Centro Sportivo per il 2019 a vari obblighi della convenzione senza indicarci le delibere e per quali motivi.

ATTEGGIAMENTI INSPIEGABILI CHE RICHIEDONO RISPOSTE URGENTI  

* PERCHE’ IL SINDACO INTIMIDISCE CON LA QUERELA I CONSIGLIERI CHE FANNO SOLO IL LORO DOVERE  QUANDO CHIEDONO DI CAPIRE DOVE SIA  L’INTERESSE  PUBBLICO ?     
* PERCHE’ IL SINDACO OSTACOLA IL DIRITTO DEI CONSIGLIERI DI VISIONARE GLI ATTI  RICONOSCIUTO IN TUTTI I COMUNI ITALIANI?
* PERCHE’ IL SINDACO IMPEDISCE AI FUNZIONARI PUBBLICI DI DARE RISPOSTE?
* PERCHE' IL SINDACO CONCEDE DEROGHE PERSONALI SENZA DELIBERE, RITARDA LE RISPOSTE O TACE?

TRASPARENZA E COMUNICAZIONE
ERA IL 1° OBIETTIVO STRATEGICO DEL PROGRAMMA DI QUESTA GIUNTA:
FALLITO


*   * VENGONO REGOLARMENTE LIMITATI I DIRITTI DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA, NON RISPETTANDO (E PERSINO MODIFICANDO) I REGOLAMENTI COMUNALI  

* NON VIENE ATTUATA LA "DIRETTA STREAMING DEI CONSIGLI COMUNALI" CON DEBOLI MOTIVAZIONI DI COSTO (il sindaco ha persino comunicato di essere d'accordo ma di avere preventivi con costi troppo alti; incalzata per portare i preventivi in Consiglio, dopo mesi di solleciti ha prodotto un preventivo del 2013 della precedente giunta!) 
* SI CONVOCANO CONSIGLI COMUNALI E COMMISSIONI ALL'ORA DI CENA SEMPRE DISERTATE DAL PUBBLICO. L'ULTIMO CONSIGLIO IL 27/01/2020 SI E' CONCLUSO IN 9 MINUTI 
* MOLTE DELIBERE SONO REDATTE SENZA FORMULARE LE MOTIVAZIONI DELLE SCELTE (SPECIE QUELLE SUI BILANCI)
* L'ASSESSORE ALLA CULTURA HA RISPOSTO IN CONSIGLIO ALL'OPPOSIZIONE CHE NON HA TEMPO DA PERDERE PER RISPONDERE A DOMANDE RIDICOLE
* IL PERIODICO INFORMATIVO VIVISULBIATE SAREBBE UTILE RIPRISINARLO COME STRUMENTO INFORMAZIONE PER I CITTADINI MA PARE NON INTERESSI ...
* IL SITO COMUNALE E' STATO RIFATTO ED E' IL PEGGIOR SITO PUBBLICO DELLA ZONA 
* LE POCHE ASSEMBLEE PUBBLICHE INFORMATIVE SONO STATE IL FESTIVAL DELL'APPROSSIMAZIONE
* IL SINDACO INTIMIDISCE L'OPPOSIZIONE CON UNA QUERELA PER DIFFAMAZIONE PIUTTOSTO DI RISPONDERE E MOTIVARE LE DELIBERE DOVE RILEVIAMO DUBBI SU COME VIENE REALIZZATO IL PUBBLICO INTERESSE 
LEGGI QUI I CASI CONCRETI rimasti senza risposta

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