venerdì 12 febbraio 2021

L' AMBIENTALISMO DI FACCIATA DELLA GIUNTA (capitoli 1 e 2)

INCURIA SENZA FINE

A PROPOSITO della trascuratezza degli amministratori sul presidio del territorio segnaliamo alcune "cosette" che sfuggono ai vari assessori che a parole sono innamorati persi di habitat e di ambiente. Ma nei fatti concreti da quattro anni siamo di fronte ad una vera propria incuria su tutti i fronti. 

Prendendo spunto anche dalle notizie passate ai giornali vi segnaleremo nei post delle prossime settimane le "piccole cose" che la Giunta, EVIDENTEMENTE, non considera un proprio compito da risolvere e da gestire responsabilmente.

1 - IL DISASTRO DELLA NEVICATA
Dopo le ammissioni di colpa del Sindaco per il disastro della gestione della nevicata di fine anno, le scuse annunciate via stampa insieme alla formale contestazione scritta all'impresa "per gravi carenze nell'adempimento contrattuale" (vedi articolo sotto), adesso ci aspettiamo di conoscere i contenuti della relazione richiesta all'impresa entro fine gennaio con le misure adottate a tutela dell'interesse dei sulbiatesi e a ristoro dei danni subiti. 
Sarebbe la prima volta che questi amministratori contestano formalmente inadempienze contrattuali con danni pubblici di servizio ed economici che, vi assicuriamo, sono numerose. Nonostante le formali segnalazioni in sede Istituzionale dei nostri dubbi per mancata cura del pubblico interesse, abbiamo sempre ricevuto porte in faccia, in molti casi rifiuti a fornirci la documentazione d'ufficio (che i consiglieri hanno diritto di avere per legge), accuse subdole di volere intralciare il lavoro degli uffici e persino minacciose querele per diffamazione firmate dal Sindaco.   

2 - RIFIUTI ABBANDONATI NEL TERRITORIO
Sentieri, boschi e zone campestri di Sulbiate sono infestate da rifiuti e sporcizia senza che nessun amministratore se ne occupi concretamente. 
La Giunta si limita a risolvere tramite la società dei servizi dei rifiuti (CEM) solo i casi di grandi quantità di rifiuti abbandonati e per il resto del degrado diffuso ovunque chisseneimporta!

Il problema è noto da decenni e in questi giorni la semplice soluzione è stata attuata e pubblicizzata dall'attento borgomastro di Aicurzio tramite il giornale riportato qui a fianco.





Non è una scoperta difficile da fare dato che, appunto per decenni, numerosi volontari di Sulbiate, sotto le bandiere di Proloco e delle varie associazioni locali attive sui temi ambientali, hanno sempre garantito la giornata annuale di "puliamo il mondo" con la quale i volontari liberavano il territorio dalla sporcizia. 

Purtroppo tale iniziativa venne affossata nel 2013 a cura della nuova e ultima presidente della vecchia Proloco che dopo avere dilapidato risorse ideali, umane e finanziarie riuscì anche a occuparsi della sua chiusura per abbandono del gruppo dirigente di allora (ovviamente il fatto che il presidente e liquidatore di quella Proloco sia l'attuale Sindaco non è solo casualmente associabile all'attuale incuria e disinteresse della giunta Della Torre sul tema dell'incuria del territorio).

Invitiamo la dirigenza della nuova PROLOCO a riprendere questa tradizione della giornata di "puliamo il mondo", così aiutando concretamente gli Amministratori, il nostro ambiente e il decoro del nostro Comune. Saremo volentieri a fianco dei nostri tanti concittadini che su questa iniziativa non sono mai stati solo 4 come i validi volontari aicurziesi che ci indicano la buona strada e che ringraziamo. L'unico episodio di pulizia in 4 anni è del 31.03.2019, la classica "foglia di fico" sempre meglio di niente.




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