domenica 22 luglio 2012

A PROPOSITO DI QUANTO ACCADUTO DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 19 LUGLIO



E' volutamente IMPRECISO E PARZIALE il comunicato del gruppo "Facciamoci in quattro per Sulbiate" apparso in questi giorni nello bacheche e sul blog del PDL
Nessuna delle parole citate sono state pronunciata durante il Consiglio Comunale, come non è vero che ci siano state parole irrispettose o eccessive durante il Consiglio contro chicchessia.
Il Sindaco e il Segretario non hanno mai avuto nessun motivo per intervenire a difesa di qualcuno.
Il redattore del volantino è alla vana ricerca di elementi denigratori contro l'odiata maggioranza e il Vicesindaco.
Maurizio Stucchi ha apostrofato quale "stronza" Daniela Mattavelli fuori dal Consiglio Comunale.
Rispondeva privatamente e provocato dagli insulti contenuti in una lettera privata della Mattavelli, consegnata sempre al di fuori del Consiglio Comunale, che faceva appello alla sua coscienza per collaborare democraticamente con lei e gli altri dell'opposizione al lavoro sullo Statuto comunale.

Bellissimo appello
Questo fatto è solo una relazione fra privati e un parere personale espresso a tu per tu da chi ha conosciuto la signorina che si permette questo modo di relazioni.
Chiunque può capire come non sia possibile mettere insieme una VERA VOLONTA' DI FARE CRESCERE LA DEMOCRAZIA con insulti pesanti alle persone elette e alle Istituzioni di Sulbiate CHE NON HANNO OCCUPANTI NE' IMPERATORI ma sono guidate da persone serie e da un gruppo regolarmente eletto da tre legislature.
La maggioranza ha saputo rinnovarsi con 4 su 6 amministratori nuovi, mentre all'opposizione 2 su 2 sono "riciclati" che combattono contro i fantasmi del passato e i programmi che loro stessi un tempo sottoscrissero. Possiamo umanamente capire la depressione di Mattavelli e Fassina per la bruciante sconfitta di maggio, la loro voglia di rivincita e di riscatto personale, le loro teorie per dimostrare di non avere perso, ma nulla più, presidieremo affinche nessuno offenda e si prenda gioco delle nostre Istituzioni democratiche.

Faremo di tutto perchè nessuno si permetta di ingannare i sulbiatesi scrivendo COMUNICATI pubblici falsati come quello pubblicato da Facciamoci in quattro.

La verità dei fatti è che il Sindaco e il Consiglio Comunale avevano dato la piena disponibilità al lavoro della Commissione per lo Statuto che era già nelle intenzioni e allo studio delle due precedenti giunte. In entrambe le giunte erano presenti, a turno, Mattavelli e Fassina che bene conoscono i motivi dei rinvii di un lavoro che era e resta assolutamente importante.

MA ALLE ATTUALI OPPOSIZIONI INTERESSA LA POLEMICA NON LO STATUTO E QUINDI LA SCENEGGIATA/TRAPPOLA GIA' PREPARATA CON DICHIARAZIONI GIA' SCRITTE E CON L'ABBANDONO CONGIUNTO DELL'AULA. FATTO IRRISPETTOSO NEI CONFORNTI DELLE ISTITUZIONI CHE PURE LORO RAPPRESENTANO QUALI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE.

Il Gruppo Consiliare Sulbiate Insieme concorda con il Sindaco che ha proposto, COME MEDIAZIONE DEMOCRATICA ALLE RICHIESTE RICEVUTE DAI 3 GRUPPI , un lavoro nella Commissione Affari istituzionali intervenendo sullo STATUTO COMUNALE in due atti:

1) il 19 luglio 2012 le modifiche tecniche approvate che consentono subito piena operatività alla Giunta (con la nomina del terzo assessore previsto dalla legge, ma non ancora dallo Statuto)

2) da settembre il lavoro della Commissione Affari istituzionali allargata che potrà condividere la parte politica ed innovativa della carta statutaria sulbiatese (sempre che le opposizioni si degnino di ritirare gli insulti) che aveva il difetto di concludere qualificando e insultando i consiglieri di maggioranza quali "occupanti del palazzo" e "complici di operazioni da basso impero" a chiara dimostrazione di un marchio DOC di democraticità sul piano pubblico.

23 commenti:

  1. Potreste pubblicare la lettera di Daniela Mattavelli per conoscere gli insulti che hanno provocato la reazione del vicesindaco?
    Grazie

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    1. è stato pubblicato sul sito PdL al n°2 della documentazione del Consiglio Comunale. Mascherato fra i documenti ufficiali per ingananre gli sprovveduti come se fosse uno dei documenti agli atti del Consiglio. Si sono ben guardati dal portare in Consiglio questo assurdo "appello al voto" e al loro strambo senso della democrazia con insulti incorporati a firma congiunta.

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    2. Caro anonimo, abbiamo senz'altro interpretato in modo diverso l'appello che i due capogruppo (Fassina e Mattavelli) hanno indirizzato a tutti i Consiglieri di maggioranza e distribuito prima dell'inizio del Consiglio stesso.Puoi riportare quelli che per te sono gli insulti incorporati ?
      Puoi inoltre commentare il "sei una stronza" indirizzato ad alta voce,ed in presenza dei vari Cittadini,dal vicesindaco Stucchi al Capogruppo D. Mattavelli (che oltre che "signorina" e'anche dottoressa e Consigliere Comunale) ?
      Grazie

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    3. Egregi Signori
      Consiglieri di Maggioranza
      c/o sede municipale di Sulbiate


      Sulbiate, 19 luglio 2012


      OGGETTO: appello al voto (ODG 6-7-8-9-10 del Consiglio Comunale del 19 luglio 2012)

      Gentili Signori,
      ci permettiamo di raggiungervi in questo modo un po’ inusuale, ma la delicatezza della circostanza lo richiede. Visto e considerato che la via politico-istituzionale ha fallito, ci rivolgiamo alle vostre coscienze. Vorremmo trasferirvi tutta la nostra inquietudine e amarezza nel constatare la vostra indisponibilità - attraverso le parole e il documento del vostro Gruppo in data 9 luglio u.s. - nel considerare i punti richiamati in oggetto come una grande occasione di civiltà e maturità politica.
      In gioco non c’è il terzo Assessore, questo semmai è un argomento di contorno. In gioco c’è l’operazione di ammodernamento del nostro Statuto Comunale, nel segno del rafforzamento della democrazia a favore di un miglior funzionamento dell’Ente, con l’ampliamento degli spazi di partecipazione dei Cittadini.
      È difficile sintetizzare le nostre proposte in quattro righe. Possiamo dirvi che la rivisitazione dello Statuto - dopo 20 anni dalla sua emanazione - serve per adeguare e aggiornare il mondo delle Istituzioni Politiche con il mondo della società civile, che nell’ultimo ventennio ha visto una trasformazione epocale con cambiamenti (si pensi solo ad internet) che hanno profondamente segnato tutti gli ambiti della vita.
      Secondo noi, argomenti come i diritti dei minori, degli anziani, dei diversamente abili, l’accoglienza degli stranieri, la salvaguardia del territorio devono trovare una più attenta formulazione nel nostro Statuto.
      C’è anche il tema della tutela dei diritti dei Cittadini e della loro partecipazione alla vita politico-istituzionale, così come il tema della consultazione sistematica e metodologica dei Comitati di Quartiere, per non dire della definizione del quorum legato alle iniziative popolari e dei Consiglieri.
      C’è poi l’aspetto del controllo e della garanzia che riguarda sia l’attività della Giunta che l’attività del Consiglio, ma anche la qualità dei servizi erogati. Aggiungiamo il controllo del Comune sull’utilizzo del denaro pubblico erogato a enti, gruppi e associazioni e sulle Società che gestiscono servizi pubblici.
      Insomma, ci sembra che gli argomenti non manchino per fare un’approfondita rivisitazione dello Statuto Comunale e del Regolamento (nonché delle Commissioni). Noi notiamo la mancanza di volontà politica a spalancare le porte del palazzo … agli azionisti, cioè ai Cittadini. Ci sembra che gli occupanti del palazzo - alcuni per lo meno - non intendano concedere alcuna apertura e disponibilità alla trasparenza, alla partecipazione e al controllo da parte dei Cittadini.
      Vi invitiamo seriamente a non rendervi complici di questa operazione - da basso impero - rivolta contro gli interessi e i diritti della Cittadinanza. Questo è per voi l’ultimo appello. Votate con noi il rinvio di questi argomenti. Sostenete la nostra proposta di una Commissione mista e paritetica.
      Ricordate: non lo fate per noi, non lo fate per voi, lo fate per la gente di Sulbiate. Grazie per l’attenzione.

      Le Minoranze Consiliari

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  2. donna o uomo, signorina o giovanotto, dottoressa o infermiera, consigliere o suggeritore,
    qualunque qualifica abbia, si merita una reazione del genere chiunque non riesca a capire (e lei ha l'aggravante di fingere di non capire) che è un insulto, nonchè una presa in giro, fare in privato un appello personale a collaborare a consiglieri appena eletti e alla fine salutarli dicendogli che occupano il palazzo (ma solo alcuni, altri meno) dove si stanno facendo operazioni da basso impero contro i cittadini. Capiscila bene questa accusa: contro i cittadini e a favore di chi??
    Se poi aggiungiamo la storia personale dei due firmatari con gli ignobili e fallimentari comportamenti ai danni della loro lista che hanno avuto negli ultimi mesi...
    Prova un attimo solo a metterti nei panni delle 6 persone che stanno cercando di fare bene quello per cui sono stati eletti, e nonostante tutto di rispettare il ruolo e le proposte di quelle due persone, e rileggi l'ode alla democrazia di Mattavelli e Fassina.
    Ti apparirà il vocabolario degli insulti.

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    1. Fermo restando che ritengo del tutto fuori luogo e senza giustificazione alcuna l'insulto rivolto al Consigliere Mattavelli, richiamo la tua attenzione sul contenuto e l'obettivo della lettera/appello distribuita ai consiglieri di maggioranza.Prima pero' ti invito a leggere attentamente sia lo statuto che il regolamento comunale di Sulbiate;sono di venti anni fa.... non riflettono ne tantomeno regolamentano le nuove tematiche relative il coinvolgimento attivo di cittadini,la necessita' di rendere piu' trasparente l'attivita' amministraitiva,quella di costituire commissioni di controllo e verifica,di avere la figura del difensore civico.Ma veramente credi che non sia necessaria una rilettura fatta con la piu' ampia partecipazione di persone competenti e non relegata ad una sterile commissione capigruppo ? Il mettersi intorno al tavolo (maggioranza e minoranza) ,sviscerare le tematica,confrontarsi anche con altre realta' sarebbe stato un momento dicrescita per tutti. E non avrebbe sminuito minimamente il ruolo della maggioranza che,in ultima analisi, avrebbe comunque mantenuto il diritto di approvare o bocciare le proposte formulate dalla commissione. Tutti quelli che si sono candidati nelle varie liste lo hanno fatto perche' hanno ritenuto di poter dare un contributo positivo alla evoluzione del paese;e cio' rimane indipendentemente dal risultato elettorale. Ognuno di noi ha una storia personale e politica ;non conoscola tua ,ma mi piacerebbe sapere su quali elementi ritieni che Mattavelli e Fassina ne abbiano una "ignobile e fallimentare" . Ma forse non e' cosi' poi importante

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    2. Entro nello specifico del vostro documento solo per far notare che:
      - avete visto chi ha firmato la lettera consegnata dai Capigruppo Mattavelli e Fassina ai Consiglieri di Maggioranza ? è FALSO dichiarare che il documento è “privato” perché è fatto dai Consiglieri di minoranza per i Consiglieri di Maggioranza.
      - non sapete che dopo le elezioni in Consiglio Comunale per le minoranze, entrano i due Candidati Sindaci che hanno perso. Informatevi…
      - fantasticate sulle conoscenze altrui, quando affermate che le modifiche allo Statuto erano già allo studio nelle precedenti due Amministrazioni Stucchi.
      Personalmente non ho mai discusso né in Giunta, né in Gruppo Consiliare, né tantomeno in Consiglio Comunale.
      O meglio l’ex-Sindaco girò in e-mail una bozza di modifica allo Statuto per inserire la figura del Presidente del Consiglio Comunale. La proposta è stata inoltrata al momento della rottura col nascente Gruppo PD.
      Rileggendo l’e-mail dell’ex-Sindaco all’On. Centemero con la proposta di dare la poltrona di Presidente a Luca Sanità, che era Capogruppo di opposizione, si capisce tutto: è proprio discussione elevata sui contenuti dello Statuto !!!

      Mi preoccupa poi il fatto che un Sindaco di un paese contiguo venga denigrato dal nostro Vicesindaco senza dare possibilità di replica (perché non presente), senza che nessuno intervenga, nemmeno il Segretario…

      E poi parlate di correttezza istituzionale ?? Da che pulpito…

      Luigi Fassina
      Capogruppo Sulbiate Democratica e Solidale

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  3. NOI C’ERAVAMO
    Eravamo presenti al Consiglio Comunale di giovedì 19 luglio 2012: una serata triste, soprattutto per il clima in cui la seduta si è svolta.
    Ci siamo vergognati per:
    • aver assistito nell’aula consigliare ad una gazzarra indecente;
    • la mancanza di rispetto verso chi rappresenta i Sulbiatesi;
    • il disprezzo nelle parole e negli atteggiamenti.
    Siamo amareggiati perché chi poteva contenere la gazzarra non lo ha fatto: non lo ha fatto Segretario Comunale, non lo ha fatto il Sindaco che nel contesto è apparso in difficoltà, ma neppure sono intervenuti i giovani e le donne della lista Sulbiate Insieme.
    Siamo imbarazzati dall’atteggiamento del Segretario Comunale, comprensivo con il vice-Sindaco, ma molto meno, a nostro avviso, con il Sindaco.
    Siamo delusi perché queste sceneggiate distolgono l’attenzione dai veri problemi del nostro paese, quali l’emergenza sociale e ambientale.
    Un aneddoto: alla fine del Consiglio, mentre si stava discutendo nell’atrio, i presenti sono stati “invitati ad uscire” dal vice-Sindaco, con “eccessiva decisione”. L’atteggiamento di quel padrone di casa che, disturbato alla porta da “da un venditore di tappeti” lo allontana in malo modo.
    Ma il Municipio è luogo di tutti! Non per nulla è la sede del “COMUNE”.

    Sergio Brioschi e Giuseppe Parolini

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    1. Sono sicuro che i Sulbiatesi che hanno votato per la lista SI non condividono questi vergognosi comportamenti.

      L' attuale Sindaco e gli altri consiglieri non si aspettavano l'incontenibile maleducata arrogante tracimazione della "iper-personalità" dell'ex sindaco.
      Diamogli tempo. Stanno imparando.
      Non conoscendolo ancora all'opera, non potevano prevedere cosa sarebbe accaduto e cosa, se nessuno in futuro riuscirà a contenerlo potrebbe accadere.

      Ho fiducia del Sindaco Crespi.
      Saprà certamente trovare lui il modo prima del prossimo consiglio di dare una calmata al suo indisciplinato e debordante vicesindaco.

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  4. IO NON C'ERO,
    pero' ritengo Sergio Brioschi e Giuseppe Parolini persone attendibili,
    e sentirli dire che si sono vergognati per la mancanza di rispetto per i Sulbiatesi
    e per il disprezzo nelle parole e negli atteggiamenti,
    mi fa molto preoccupare per il modo con cui questa nuova Amministrazione Comunale sta governando Sulbiate.
    Mi sbagliero', ma non vedo segni di miglioramento rispetto a quella precedente ... anzi....

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    1. ...già che ci sei gli fai anche un assegno in bianco o ...cos'altro..?!?! Sembri la Mattavelli, commenti e giudichi quello che con evidenza non conosci...partecipa la prossima volta così potrai anche avere una tua opinione..!! ...e questa dovrebbe essere la base della democrazia...parlate di calcio che vi risulterà sicuramente più costruttivo..!!

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  5. ATTENZIONE!!!
    SU QUESTO BLOG VENGONO CANCELLATI I COMMENTI NON GRADITI!

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    1. In realtà vengono cancellati commenti che non portano costrutto e sono dettati dall'odio nei confronti dei nostri sostenitori.
      Il commento di Brioschi e Parolini, per quanto impreciso e di parte, pare che possa essere gradito? Eppure è presente nel blog

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  6. E' evidente che il "fastidio" più grosso e il vice-sindaco.

    Qualunque cosa (anche la migliore in assoluto) abbia fatto, sta facendo e farà, fatta da lui sarà sempre un errore e verrà sempre contestata.

    Quello che "brucia" non è tanto il fatto che abbia vinto la lista "SI" ma che ci sia di mezzo ancora Stucchi.
    E fintanto che lui sarà presente queste storie purtroppo non finiranno mai.

    E' ORMAI PIU' CHE EVIDENTE CHE STUCCHI E' ODIATO DA FASSINA, DA MATTAVELLI & CO.

    Purtroppo quello che si evidenzia (anche dai media), è naturalmente che uno dia della stronza all'altra.
    Non si evidenzia che per arrivare a tanta esasperazione magari l'altra provocandoti con altre offese peggiori, te l'abbia "tirata fuori".

    La guerra non la fa un solo soldato!!

    Alla fine vergognatevi, finitela con tutte queste storie e fate in modo che chi è stato eletto possa lavorare in pace.


    P.S.: l'appellativo "signorina" riferita al Consigliere Mattavelli (blog dell'anonimo 23/7 delle 11,28), non penso sia una ingiuria (sai quante signorine ci sono a sto mondo). Avrebbe dovuto essere chiamata Dottoressa? Anche Stucchi e altri sono laureati ma non mi pare l'abbiano mai sottolineato.

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    1. Caro Anonimo, non è questione di odio contro Stucchi... io personalmente non ne ho. Che tu ci creda o no, è una questione istituzionale, cioè di regole che devono governare il lavoro amministrativo.
      Maggioranza e minoranza sono entrambe responsabili, con ruoli diversi, della buona Amministrazione. Non ha senso, come qualcuno ha scritto in questo blog, dire di lasciar governare chi ha vinto: lo fa perchè ha i numeri, ma non può governare senza tener conto delle minoranze (che rappresentano una bella fetta di elettorato...)
      Cordialmente
      Luigi Fassina

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  7. Caro Fassina, sai benissimo anche tu che non è vero che non vi è stato spazio per voi SOPRATUTTO in passato.

    Detto da te, il fatto che è solo una questione istituzionale ovvero di "regole".... va beh, neanche tu ci credi.

    Sai benissimo che negli anni precedenti è sempre stato svolto un eccellente lavoro ma non lo ammetterai mai.

    Comunque quello che provate verso Stucchi, vi si legge in faccia.

    Smettetela di ribaltare gli avvenimenti e una volta per tutte dite le cose come stanno.
    Le bugie hanno le gambe corte.

    L.BC

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    1. Egregio L.BC
      mi sarebbe piaciuto chiamarla per nome, ma non si usa da queste parti.
      Mi spiace per lei ma io alle regole ci credo, altrimenti mi comèporterei in modo differente.
      Concordo con lei che sono state fatte molte cose bene, ma sono consapevole che altre lo sono state meno e altre ancora si sarebbe potuto farle diversamente. Questo avviene in ogni Amministrazione.
      Ora il punto è se ha senso continuare a dire che "siamo maggioranza e quindi governiamo da soli", alla minoranza il compito di controllare, per come sono andate le elezioni.
      O si capisce questo o la lettura data in questo blog sarà sempre un ribaltare la realtà...
      Luigi Fassina

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    2. Ai sotenitori dell'ex-sindaco Stucchi, consiglio di leggere quanto pubblicato dal giornale di vimercate di ieri :

      - il vicesindaco Stucchi ritorna sull'argomento Mattavelli e rincara la dose; afferma : la mattavelli non e' stronza,e' stronza al cubo ed aggiunge: l'avrei presa a schiaffi,ma sono un galantuomo.

      Sempre sul giorale il Sindaco di Aicurzio minaccia di querela l'exSindaco stucchi.

      Avete qualcosa da aggiungere a sua difesa ?

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    3. quasi amico nostro senza coraggio e privo di stima del proprio nome,
      mi difendo bene anche da solo dalle accuse inventate e inconcludenti dei tuoi amici.
      I giornali non fanno delibere e non documentano decisioni pubbliche, riportano pareri e riferiscono interviste. Non dimenticare che il suo direttore fece una pacchiana campagna elettorale contro la nostra lista.
      Sabato ho rilasciato l'intervista dopo avere letto bene la lettera-appello della coppia che si crede maggioranza politica e contato gli insulti: in totale erano tre, due scritti in coppia e uno verbale rivoltomi alle spalle (fatelo curare). Mi è parso equo che il mio unico insulto di reazione, il quarto della serata in ordine di tempo, potesse essere elevato a potenza e portato al cubo.
      A mia difesa insieme a quella legittima di uno che è stato insultato e provocato e poi dipinto come l'aggressore con volantini e blog falsi e distorti per ingannare il popolino, porto tutti gli atti pubblici fatti in 8 anni dal nostro gruppo di amministratori. E tre elezioni.
      Mattavelli e Fassina facevano parte del gruppo ma anzichè contribuire con il loro libero apporto di idee hanno preferito altri lidi dove la democrazia è evoluta, non ci sono padroni, non esistono compromessi e con qualche magia si può governare sommando voti, astenuti, malati e dispersi.
      Io e il gruppo ci siamo scusati per la reazione aspettiamo con fiducia che venga fatto altrettanto da chi ha iniziato le danze.
      maurizio stucchi

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  8. una persona è tale dentro e fuori le aule sopratutto poi se si ha una carica istituzionale.E' in mala fede chi pensa che dare della "Stronza" terminato il consiglio comunale non "pesa" sulle persone e sulle istituzioni.Visto poi l'argomento che ha fatto sbottare l'assessore era una missiva scritta dai due gruppi di minoranza e passata in Consiglio Comunale; direi quindi che i fatti sono intimamente collegati.
    Fare poi un elenco delle offese dentro e fuori...lascerei perdere.Direi invece,che è stato l'intero Consiglio Comunale ad essere offeso.
    In realtà, il nervosismo di S.M è montato lentamente durante la serata perchè si è accorto dell'impreparazione della sua compagine, sopratutto del sindaco.
    Guglielmo

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    1. caro Guglielmo,
      quella che in malafede chiami "l'impreparazione del Sindaco" è semplicemente una cosa che si chiama esperienza e che matura con il tempo e con la conoscenza dei problemi. Allo stesso modo la mia "esuberanza" non è altro che il vantaggio di conoscere le cose meglio di tutti dopo 8 anni di servizio. Se i 2 fanno domande sul passato o il sindaco li rimbazia o chiede allo "storico" presente.
      Fra non molto sarà il contrario e per svolgere la tua missione dovrai cominciare a cambiare bersaglio.
      La lettera dei due non è passata in Consiglio, non è agli atti pubblici infatti non a caso è stata data a mano a ciascuno prima di in iziare il CC: leggila è un appello alla persona a disattendere le decisioni che ha preso come gruppo di amministratori.
      Fai l'elenco e vedrai che non ci sono insulti salvo: strano e inattendibile, come scrive anche Baraggia nel preannunciare querela. Ti pare che se avessi veramente usato insulti, come vigliaccamente hanno scritto nei volantini, i due dell'opposizione non si sarebbero scandalizzati, opposti o usciti? Invece Fassina faceva le battutine sui sassolini nei sandali.
      VERO che il consiglio comunale intero è stato offeso: i 6 della maggioranza dagli insulti scritti e i 2 dal fatto che non riescono ad incassare il loro diritto ad essere venerati come "maggioranza politica".
      maurizio stucchi

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    2. Fa piecere vedere che ora considera l'inesperienza un'attenuante, ai tempi in cui siedeva sui banchi dell'opposizione non ha mai tollerato l'inesperienza di chi amministrava. Forse qualche capello grigio in più Le ha portato anche un po di saggezza.

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    3. Al vicesindaco Stucchi,

      Vediamoli gli insulti dei gruppi di minoranza che Lei ritiene Fassina e Mattavelli le abbiano indirizzato con la famosa lettera :
      - "Ci sembra che gli occupanti del palazzo - alcuni per lo meno - non intendano concedere alcuna apertura e disponibilità alla trasparenza...."
      - " Vi invitiamo seriamente a non rendervi complici di questa operazione - da basso impero - rivolta contro gli interessi e i diritti della Cittadinanza ".....

      Lettera/appello indirizzata a tutti i consiglieri di maggioranza e dove,per inciso,Lei non viene MAI menzionato.

      E Lei cosi' rispondeva a fine conoisglio alla Mattavelli :
      - Tu sei una stronza (con tono alquanto preoccupanti,quasi un'aggressione fisica).
      Ma non soddisfatto ecco cosa come Lei commenta l'accaduto al giornale di vimercate,TRE GIORNI DOPO :
      - La Mattavelli, e' una STRONZA AL CUBO....
      - L'avrei presa a SCHIAFFI, ma sono un gentiluomo..

      E poi :cosa uol dire "la Mattavelli mi ha detto alle spalle che sono da curare" ; nelle sue precedenti ricostruzioni non ne fa cenno. Ulteriore giustificazione per minimizzare la sua inconsulta reazione ....

      A proposito di "insulti", purtroppo,come Lei ben sa,per intervenuti "problemi tecnici" non sono disponibili le registrazioni dei suoi commenti agli interventi di Fassina/Mattavelli relativi le commissioni (.."sporcizia"...,le variazione dello statuto,alla interrogazione di Fassina(.. chi se ne frega...) e l'abbandono dell'aula delle minoranze. Avremmo avuto ulteriori elementi per meglio chiarire il suo concetto di "gentiluomo".
      Ed,infine, perche' ha apostrofato il Sindaco di Aicurzio con "...e' strano...." non e' attendebile...." ; eppure in M. Baraggia non era presente, non l'ha provocata .....
      Quello che e' veramente "vergognoso" non e' solo la gravita' di quanto pronunciato, ma quello di voler fra credere che la colpa di queste sue isteriche reazioni sono di Mattavelli,Fassina e Baraggia (o come dice la vostra locandina .. quelle frasi sono state ESTORTE al vicesindaco)

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