domenica 8 luglio 2018

AICURZIO SEDOTTA E ABBANDONATA


UN BUON LAVORO DISPREZZATO

La Giunta di Sulbiate non rinnova la convenzione di servizi in vigore con Aicurzio dal 2014.  Aicurzio viene abbandonato a se stesso! 


TRASPARENZA DEMOCRATICA: TUTTO DECISO FUORI DALLE ISTITUZIONI
E’ grave il fatto che le decisioni siano state prese fuori dalle Istituzioni: 
la commissione Unione Sulbiate-Aicurzio mai convocata, la commissione dei capogruppo è convocata per il 17/07 ma intanto la decisione di chiusura della convenzione è già stata presa e comunicata ad Aicurzio e ai giornali!
Da 4 anni gli uffici dei due comuni hanno intrapreso un complesso lavoro di collaborazione e di conoscenza reciproca con indubbi vantaggi tecnico-amministrativi i cui frutti si cominciavano a raccogliere. 
Un sacco di tempo, molto lavoro dei dipendenti e di conoscenze ed esperienze fra i 2 Comuni sprecate da una maggioranza superficiale, guidata da criteri casuali e senza visioni di insieme basate su un programma amministrativo fumoso e incomprensibile allo stesso Sindaco.

COSI' NON SI FARA' L'UNIONE SULBIATE-AICURZIO!
Il maggiore sacrificio per gestire l’associazione è stato fatto dai dipendenti del nostro Comune che hanno preso in carico anche le attività di Aicurzio cercando sinergie e vantaggi derivanti dall’adozione di medesime procedure dalle economie di scala, nella certezza che Il prossimo passaggio istituzionale che avrebbe consento di concretizzare i vantaggi doveva essere la formazione dell’UNIONE SULBIATE-AICURZIO. 

PURTROPPO gli amministratori di Aicurzio non hanno voluto fare questo passo dell’UNIONE nel 2016 avvicinandosi la fine del triennio della convenzione, temevano un cambio di amministratori a Sulbiate. Come spesso avviene la loro NON SCELTA adesso li penalizza e li costringe alla situazione difficile descritta dal loro stesso Sindaco Colnago nell’articolo del Cittadino (riportato sopra).

ALLE ORTICHE
Sulbiate getta alle ortiche un grande impegno e un ottimo lavoro fatto per 4 anni con serietà dai  lavoratori e amministratori dei 2 Comuni e - grazie all'ignavia dei nuovi amministratori, divisi, confusi e senza indirizzi programmatici - rinuncia a costituire l’UNIONE che avrebbe aperto la strada a migliorare sempre più l’efficienza amministrativa, così perdendo anche l'accesso a maggiori disponibilità di bilancio e a regole di finanza pubblica più favorevoli per le Unioni. Sulbiate con questi amministratori abbandona la strada della cooperazione istituzionale tracciata da anni con i comuni del vimercatese e finalmente concretizzata anche con la vicina Aicurzio (anche con la scuola) dal passato isolazionista. 

Aicurzio ripiomba nella situazione gestionale problematica nella quale l’aveva condannata il decennio  della gestione del sindaco precedente (il borgomastro) che sbandierava ai quattro venti una qualità gestionale di facciata ma che di fatto aveva una struttura asfittica priva da anni di quasi tutte le figure dei responsabili titolari dei servizi (che venivano presi a gettone). Nei 4 anni di associazione con Sulbiate, grazie al buon lavoro dei responsabili sulbiatesi nominati anche da Aicurzio, sono state sicuramente recuperate molte situazioni di inefficienza e ritardi che rischiano di riproporsi perché é sostanzialmente impossibile fare efficienza in un piccolo Comune privo di responsabili titolari e con il personale ridotto ai minimi termini dalle normative nazionali. 

COSA RISCHIANO I SULBIATESI?
Restano a noi cittadini alcuni rischi.
  1. l'asfissia congenita del bilancio pubblico inchiodato per legge ai parametri dello scorso decennio e impossibilitato a fare investimenti
  2. che le norme statali riformulino l’obbligo ad associarsi per i piccoli comuni: e allora si dovrebbe ricominciare da capo il percorso verso l'Unione (e questa scelta della Giunta si rivela per quello che è: una presa in giro per tutti)
  3. che gli amministratori di area PD della maggioranza pretendano di fare associazione con i Comuni vicini per parentela politica, cosa che confermerà la pochezza istituzionale degli interessati che diventa un DISASTRO abbinato alla loro dichiarata e conclamata inesperienza  
Alleghiamo la delibera dell’istituzione della gestione associata con Aicurzio del 2014.   LEGGI                    
Interessante leggere la dichiarazione di voto delle opposizioni oggi al governo   LEGGI    e in particolare quella "illuminante" firmata dall’attuale vicesindaco molto noto per la sua proverbiale "coerenza e chiarezza di idee" visto che ha cambiato 5 liste in 5 tornate elettorali nei 20 anni passati.




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