lunedì 11 novembre 2013

Decimo anniversario della strage di Nasirya


Ricorre domani il decimo anniversario della strage di Nasirya.

Il 12 novembre 2003, alle ore 10:40 ora locale, le 08:40 in Italia, un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti la base MSU (Multinational Specialized Unit) italiana dei Carabinieri, provocando l'esplosione del deposito munizioni della base e la morte di diverse persone tra Carabinieri, militari e civili.
L'attentato provocò 28 morti, 19 italiani e 9 iracheni. Gli italiani sono:

  • i carabinieri
    • Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte
    • Giovanni Cavallaro, sottotenente
    • Giuseppe Coletta, brigadiere
    • Andrea Filippa, appuntato
    • Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente
    • Daniele Ghione, maresciallo capo
    • Horacio Majorana, appuntato
    • Ivan Ghitti, brigadiere
    • Domenico Intravaia, vice brigadiere
    • Filippo Merlino, sottotenente
    • Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte
    • Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante
  • i militari dell’esercito
    • Massimo Ficuciello, capitano
    • Silvio Olla, maresciallo capo
    • Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore
    • Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto
    • Pietro Petrucci, caporal maggiore
  • i civili
    • Marco Beci, cooperatore internazionale
    • Stefano Rolla, regista
Nei giorni seguenti cinquecentomila persone resero omaggio ai caduti di Nassiriya nella camera ardente allestita al Vittoriano e  circa 50 mila parteciparono ai funerali dentro e fuori la Basilica di San Paolo fuori le Mura, officiati dal Cardinale Camillo Ruini.

Insieme a questi, vogliamo ricordare e commemorare anche gli altri soldati italiani che in questi anni sono morti nell’esercizio del loro dovere nelle varie Missioni di Pace in cui sono impegnati i nostri Militari.

 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.