domenica 14 marzo 2021

IL RACCONTO SPERICOLATO DI UN CONSIGLIO COMUNALE FANTASMA DEL 4 MARZO 2021

ANCHE NOI... VOGLIAMO IL RISPETTO DELLE REGOLE PRIMA DI TUTTO

COSI SI CONCLUDE IL RACCONTO DEL MANIFESTO DELLA MAGGIORANZA QUI A LATO
Chiunque avesse potuto assistere e rivedere la registrazione audio o video si stupirebbe tanto le sciocchezze riferite qui a lato non rispondono alla realtà.

IMPEDIRE DI ASSISTERE O DI RIVEDERE I CONTENUTI DEI CONSIGLI E' PROPRIO L'OBIETTIVO DELLA MAGGIORANZA CHE COSI' PUO' RACCONTARE QUELLO CHE CONVIENE NELLE BACHECHE, SUI SOCIAL E AL BAR, COME IN QUESTO CASO.

CHIEDIAMOCI PER QUALE MOTIVO NON VIENE USATO IL SISTEMA DI VIDEOCONFERENZA E, SECONDO NOI COSA GRAVISSIMA, PERCHE' NON VENGONO MESSE A DISPOSIZIONE LE REGISTRAZIONI SULLA PAGINA YOUTUBE DEL COMUNE. 

AVREMMO TUTTI POTUTO ASSISTERE DA CASA IN POLTRONA IN STREAMING ALLO SCENEGGIATO "VITA SPERICOLATA" RISCRITTO QUI A LATO. Ma forse ci saremmo resi conto che le cose non stanno proprio come si cerca di fare intendere. TUTTA L'ITALIA, scuole, università, luoghi di lavoro, servizi pubblici, E' COSTRETTA DALLA PANDEMIA AD APPRENDERE NUOVE MODALITA' DI ATTIVITA' A DISTANZA mentre ancora a Sulbiate il sindaco ci nega una semplice videoconferenza con diretta streaming dei Consigli comunali, una vergogna! 

TRASCRIVIAMO IN ROSSO E COMMENTIAMO LE PIU' FASULLE AFFERMAZIONI DEL CARTELLO. 
Vi diamo la nostra spiegazione e bene ha fatto il Sindaco ad eliminare la video conferenza e la audio registrazione, così nessuno può impedire a lei e ai suoi scrivani di raccontarla ogni volta come meglio conviene loro. 
UNA TRASPARENZA DEL TUTTO INNOVATIVA LA LORO... nel senso che sono i soli ad avere le videoregistrazioni, ad avere il sito apposito youtube del Comune per pubblicarle e a tenere tutto nel cassetto del Sindaco per ricorrere ai manifesti in bacheca come nel secolo scorso. 
 
IN BACHECA: "Il regolamento non serve a nulla e quindi non va rispettato".  

NELLA REALTA': E’ una libera interpretazione di quanto è stato detto. 
PREMESSO che da un anno a causa della pandemia non esistono più le audio registrazioni dei Consigli (una garanzia democratica che a Sulbiate esiste dallo scorso secolo), che per 3 anni si sono evitate le dirette in videostreaming e che vengono nascoste le due videoconferenze che sono state registrate per obbligo negli ultimi 2 Consigli del 2020, IL RISULTATO è l'impossibilità di verificare le registrazioni e quindi il redattore del manifesto può dire quello che crede.
Le nostre considerazioni sul regolamento erano e sono le seguenti:
- il nuovo Regolamento non viene rispettato neppure dalla maggioranza quindi è chiaramente errato.
- il sig. Segretario interpreta il nuovo regolamento in modo rigido e sempre solo contro la minoranza. Non ha inserito agli atti una dichiarazione di voto espressa nel consiglio del 15.12.20 non in presenza, perché tecnicamente il regolamento prevede letteralmente "la consegna di persona del testo nelle mani del Segretario". Il segretario non ha rispettato un accordo assunto con il presidente durante il Consiglio del 15.12 di risolvere il problema tecnico (della non possibile consegna di persona e del sistema che non accettava file PDF ma solo stringhe di dati da 5 righe ciascuna) con la spedizione in diretta via PEC del testo PDF della nostra dichiarazione di voto letta in corso di Consiglio (operazione fatta alle 23,31 alla casella PEC del Vicesindaco-Presidente).
Pertanto il regolamento va rispettato, MA se cambia il mondo (per esempio con il Covid) o se si notano errori, CON L'ACCORDO DI TUTTI SI INTERPRETA CON EQUILIBRIO E BUON SENSO, ED EVENTUALMENTE SI EMENDA E SI MODIFICA. 

GIOVA RICORDARE, A PROPOSITO DEL DOVERE DI RISPETTARE REGOLAMENTI E LEGGI, CHE IL SINDACO E GLI AMMINISTRATORI HANNO MOLTI SCHELETRI NELL'ARMADIO.

QUESTE SONO LE REGOLE CHE VOGLIAMO SIANO RISPETTATE PRIMA DI TUTTO (come dice il manifesto e noi siamo concordi):

1) LO STATUTO DEL COMUNALE DI SULBIATE
2) IL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI SULBIATE
3) IL REGOLAMENTO DEL DIRITTO DI ACCESSO DEI CONSIGLIERI
4) LA LEGGE 267/2000 TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI


QUESTI INVECE SONO I VERI COMPORTAMENTI DI SINDACO E MAGGIORANZA:
  • tutti gli organi del Comune hanno cumulato negli ultimi 3 anni una lunga serie di mancate risposte e negati accessi agli atti richieste dai nostri consiglieri, mancanze e ritardi ingiustificati che sono palesemente contro il regolamento del Consiglio e lo Statuto del nostro Comune, infrangono ampiamente tutte le leggi nazionali sulla P.A., sulla trasparenza dell’azione amministrativa e ledono i diritti dei nostri cittadini e dei loro rappresentanti.   LEGGI QUI UNA LISTA
  • il più fresco del Sindaco: non ha risposto alla lettera del 28.02.21 del nostro Capogruppo sulla motivazione del mancato consiglio del 04.03.21 anche in videoconferenza, con la puerile motivazione che la legge le consente 30 giorni di tempo per rispondere;   LEGGI QUI LA RICHIESTA  ignorata anche dai consiglieri di maggioranza.
  • il più fresco del capogruppo di maggioranza: nel corso di questo Consiglio ha ammesso di avere infranto il regolamento nel Consiglio del 15.12.20 con una dichiarazione fuori tema dell'ordine del giorno portando la giustificazione: "tanto lo fate sempre anche voi dell’opposizione”. LEGGI QUI il documento letto e consegnato al Segretario che ha staccato gli allegati rifiutandosi di metterli a verbale. ALLEGATI CHE CONTENGONO IL LUNGO ELENCO DELLE RISPOSTE MANCANTI E DEI RITARDI DI CONSEGNA DOCUMENTI.
  • l'ultimo dell'assessore Bertolini la più accanita nell'ignorare le norme: nel marzo 2020 ha AUMENTATO LE TARIFFE al pubblico del Centro sportivo mediamente del +70% - LEGGI QUI  - senza rispettare le seguenti regole: 
a) alterando le tariffe e le condizioni economiche definite in sede di bando pubblico a danno degli utenti e infrangendo la normativa sui bandi pubblici;
b) senza consultare la commissione comunale sport e tempo libero; 
c) senza rispettare la Convenzione che prescrive "apposita relazione" motivata del gestore; 
d) senza avere ricevuto dal gestore il report degli incassi del 2019; 
e) senza avere ricevuto dal gestore i dati degli utenti che frequentano; 
f) senza avere ricevuto dal gestore il bilancio 2019 . 
  • il Signor sindaco durante la pandemia nel marzo 2019 pubblicò sui social un video che lei stessa riprendeva mentre era alla guida della sua auto in via Madre Laura diretta in Comune. Quando i suoi lettori le fecero notare la sua grave infrazione al codice della strada, lei rispose: “vero, ma non sono la sola”.   LEGGI QUI E STUPISCI

IN BACHECA: “il Consiglio si è svolto in presenza perché lo strumento utilizzato per la videoconferenza non si è dimostrato efficace per fare rispettare il regolamento".

NELLA REALTA': Apprendiamo dal manifesto una motivazione che NON E' STATA RIFERITA AL CONSIGLIO. Il Sindaco ha detto ai Capigruppo una motivazione ben diversa, cioè che i Consiglieri possono sacrificarsi come tutti gli altri lavoratori e venire di persona al Consiglio.
Lo strumento non efficace è quello che non consente di caricare file pdf completi, ma solo cose scritte al momento oppure caricare con copia/incolla stringhe non più lunghe di 5 righe. Ostacolo di regolamento superato mandando il file in diretta alla PEC del Comune. IMPROVVISAMENTE IL SEGRETARIO COMUNALE SI E' RIMANGIATA LA SOLUZIONE giudicandola, guarda caso, non conforme al regolamento in modo da non mettere agli atti una nostra articolata dichiarazione di voto sul bilancio triennale. 
e ti chiederai se la maggioranza abbia mai replicato alle nostre tesi espresse in Consiglio. MAI IN 4 ANNI NESSUN COMMENTO, REPLICA O DISCUSSIONE NEL MERITO, sebbene abbiano la pretesa da noi di dimostrare la capacità di sostenere la discussione in modo civile E PERSINO DI PREMIARCI CON LO ZUCCHERINO DELLA VIDEOCONFERENZA (FREGANDOSENE ALTAMENTE DEL DIRITTO DEI CITTADINI ALLA TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE)

IN BACHECA: "La videoconferenza sarà attivata quando la minoranza sarà in grado di sostenere in modo civile la discussione"

NELLA REALTA': Anche questa cosa IL SINDACO NON L'HA DETTA AL CONSIGLIO né ai Capigruppo. 
Sarebbe una scelta molto grave, finalizzata a prevaricare e limitare la libertà di espressione in un luogo istituzionale e democratico, un vero e proprio ricatto verso i colleghi di minoranza che penalizza tutti i cittadini ai quali si impedisce di assistere ai consigli e farsi la loro opinione senza essere costretti a dipendere DAI FILTRI DEI MANIFESTI con interpretazioni bizzarre e bugie della qualità del presente (vita spericolata).

IN BACHECA: "Era tutto preparato per disturbare"
Un’accusa grave e gratuita che rifiutiamo e crediamo possa concepirla solo chi è capace di ipotizzare di pianificare una sciocchezza simile. 

NELLA REALTA': IMPOSSIBILE PREVEDERE CHE IL SINDACO AVREBBE GIUDICATO "fuori dall’ordine del giorno” la normale richiesta di un capogruppo di spiegare perché non ha risposto ad una lettera dei nostri Consiglieri che chiedevano di consentire anche per questo Consiglio la partecipazione in videoconferenza come per gli ultimi due del 2020 (15.12.2020 e  29.10.2020) solo perché OBBLIGATI DAL PREFETTO causa covid. 
Non esiste in Italia un Sindaco che non risponda per iscritto ad una richiesta scritta da un capogruppo 4 giorni prima del Consiglio, peggio ancora che si permetta di rifiutare una spiegazione in avvio del Consiglio ritenendo la cosa non pertinente allo stesso, infine che arriva ad affermare ai capigruppo che per regolamento lei deve rispondere alle lettere entro 30 giorni. Inconcepibile in una società civile e fra persone normali.
COMUNQUE IL FATTO CERTO E' CHE SE FOSSE DISPONIBILE la registrazione o la videoconferenza, sarebbe facile capire che nulla poteva essere preparato in quanto è stato il Sindaco che ha alzato subito i toni, ha aperto lo scontro impedendo di chiedere un chiarimento tecnico. 
IL FATTO E' CHE LA MAGGIORANZA DI SULBIATE DA 4 ANNI MENA IL CAN PER L'AIA PERCHE' NON VUOLE LA DIRETTA STREAMING, UNA SOLUZIONE TRASPARENTE E LARGAMENTE USATA DAI COMUNI.
Per 3 anni la scusa fasulla era data dai costi alti, oggi si inventano che il sistema non permette di rispettare il regolamento. INCREDIBILE.
 
IN BACHECA: "Dopo aver aggredito verbalmente il segretario affermando che lei è un insulto alla categoria dei segretari, il gongolante capogruppo ha lasciato l’aula …"

NELLA REALTA': Sicuramente c'è stato un contrasto del nostro capogruppo con il Segretario, non certo nei termini riferiti.
Il Segretario al momento della consegna del testo, si è permessa di strappare dal plico le prime due pagine e ributtare sul tavolo i suoi allegati riferendo che non li avrebbe messi agli atti
Sicuramente l’incidente si è concluso esprimendo il concetto che l'imparzialità del Segretario verso l’opposizione squalifica la sua categoria.
Infine, chi ha scritto che ha lasciato l’aula “gongolante” non ha la più pallida idea di come possa sentirsi in questa occasione uno che ha cercato di svolgere il suo servizio civico in un Comune con un Sindaco e una maggioranza che ESERCITANO IL LORO POTERE adottando le modalità irrispettose e coercitive dei diritti democratici che si sono messi in atto in questi 4 anni.

IL CARTELLO SI CHIEDE: QUESTO MODO DI AMMINISTRARE QUALI BENEFICI PORTA ALLA COMUNITA’ DI SULBIATE? 
Lo chiediamo noi alla maggioranza dato che gli Amministratori in ben pochi casi hanno saputo dimostrare e motivare i BENEFICI che le loro decisioni hanno portato all’interesse pubblico.

Questa invece la nostra versione dei fatti del Consiglio 
pubblicata sul nostro sito e in bacheca

NOI NON PRETENDIAMO CI CREDIATE 
MA SIAMO TANTO SICURI DI CIO' CHE SCRIVIAMO 
CHE DA 4 ANNI PORTIAMO AVANTI LA BATTAGLIA 
DELLA DIRETTA STREAMING DEI CONSIGLI
SEMPRE A DISPOSIZIONI DI TUTTI PER GARANTIRE CONTROLLI 
OGGETTIVI E TRASPARENZA PUBBLICA


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